Sclerosi multipla e uso di marijuana

Chiedo scusa per la domanda che può sembrare assurda, ma sono un pò preoccupata!
Al mio ragazzo è stata da poco diagnosticata la sclerosi multipla...ha smesso di fumare, ma continua a fare uso di marijuana, ossia continua a fumarsi le canne...
Ha detto che non le fuma sempre e che il medico è d'accordo...cioè il neurologo avrebbe detto che in realtà fumare una canna ogni tanto gli può far male quanto a chiunque altro, nè più nè meno.
Io invece ho letto su internet che aumenta le probabilità che si creino lesioni a discapito proprio delle funzioni intellettive.
Quindi volevo chiedere: è vero che può fumarle in quanto gli fanno male come a chiunque altro, o corre più rischi?
E, seconda domanda: se dovesse riprendere a fumare, quale limite di sigarette al giorno sarebbe in un certo senso "tollerabile"?
Chiedo scusa se la domanda può apparire sciocca, ma siamo tutti molto preoccupati!
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.9k 3.6k 3
Ha ragione di essere preoccupata.
A, parte il rischio di ictus, infarto, cancro e morte improvvisa elevato in chi fuma, chi fuma erba ha la,certezza di diverse migliaia di cellule cerebrali distrutte per spinello.
Quindi se il suo ragazzo continua a farlo significa che nin tiene ne a se stesso ne a lei.
Le faccio inoltre presente che con le norme vigenti chi vende fumo al suo ragazzo viene condannato connl arresto immediato ed una pena variabile .
Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
La ringrazio per la risposta!
Alla fine ha confessato di essersi inventato il fatto che il neurologo fosse d'accordo...ed in effetti era poco credibile come cosa.
Purtroppo lui continua a fumare e noi continuiamo ad essere molto preoccupati...
Grazie ancora per aver risposto!
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