Movimenti involontari
Gentili Dottori,
scrivo per avere dei suggerimenti generali per alcuni sintomi che, da non competente in materia, destano la mia preoccupazione.
Da ottobre 2016 hanno cominciato a manifestarsi delle contrazioni involontarie, prevalentemente delle spalle e braccia, ma anche talvolta di testa e torace, che negli ultimi mesi sono diventate più frequenti (ne ho ormai quotidianamente).
Si tratta di movimenti, peraltro non eccessivamente vistosi, che talvolta sopraggiungono in modo casuale, ma che generalmente hanno a che vedere con situazioni in cui provo grande rabbia, dolore o tristezza.
La mia preoccupazione è data dal fatto che tali movimenti negli ultimi tempi sopraggiungano anche per le "situazioni emotive" più futili e.g. leggo una conversazione nella rete, mi trovo in disaccordo più o meno marcato con qualcosa che venga detto, e si presentano queste contrazioni.
Un altro sintomo che potrebbe forse essere correlato alle suddette contrazioni riguarda episodi, abbastanza rari in verità (anche questi divenuti tuttavia più frequenti di recente), nei quali provo offuscamento della vista e la sensazione di vedere delle luci o dei lampi, la cui durata non va oltre i 20 o 25 secondi.
Può essere utile sapere, per un eventuale raffronto della sfera nervosa con quella psichica, che che negli ultimi tre anni ho esperito trascorsi esistenziali personalmente non semplici (trasferimenti improvvisi, problemi con lo studio universitario, lutti, gravi episodi nella sfera familiare e sociale etc.). Da luglio 2017 ho inoltre iniziato un percorso di tipo terapeutico.
Rendo grazie all'attenzione degli Specialisti ivi presenti.
scrivo per avere dei suggerimenti generali per alcuni sintomi che, da non competente in materia, destano la mia preoccupazione.
Da ottobre 2016 hanno cominciato a manifestarsi delle contrazioni involontarie, prevalentemente delle spalle e braccia, ma anche talvolta di testa e torace, che negli ultimi mesi sono diventate più frequenti (ne ho ormai quotidianamente).
Si tratta di movimenti, peraltro non eccessivamente vistosi, che talvolta sopraggiungono in modo casuale, ma che generalmente hanno a che vedere con situazioni in cui provo grande rabbia, dolore o tristezza.
La mia preoccupazione è data dal fatto che tali movimenti negli ultimi tempi sopraggiungano anche per le "situazioni emotive" più futili e.g. leggo una conversazione nella rete, mi trovo in disaccordo più o meno marcato con qualcosa che venga detto, e si presentano queste contrazioni.
Un altro sintomo che potrebbe forse essere correlato alle suddette contrazioni riguarda episodi, abbastanza rari in verità (anche questi divenuti tuttavia più frequenti di recente), nei quali provo offuscamento della vista e la sensazione di vedere delle luci o dei lampi, la cui durata non va oltre i 20 o 25 secondi.
Può essere utile sapere, per un eventuale raffronto della sfera nervosa con quella psichica, che che negli ultimi tre anni ho esperito trascorsi esistenziali personalmente non semplici (trasferimenti improvvisi, problemi con lo studio universitario, lutti, gravi episodi nella sfera familiare e sociale etc.). Da luglio 2017 ho inoltre iniziato un percorso di tipo terapeutico.
Rendo grazie all'attenzione degli Specialisti ivi presenti.
[#2]
dopo
Ex utente
Gentile Dottore,
si tratta di movimenti che riguardano la testa e gli arti (soprattutto le braccia, raramente le gambe).
Non conosco bene la terminologia medica, per cui non saprei distinguere bene tra contrazione e spasmo.
Le posso descrivere due tipici movimenti che eseguono braccio e avambraccio in simili episodi: un primo tipo si ha quando il gomito tende ad alzarsi repentinamente in modo rotatorio, un altro tipo è quando il bicipite solleva molto velocementel'avambraccio.
Può forse servire sapere che da molti anni (almeno da quando avevo dieci anni) ho sempre potuto notare in varie parti del corpo lievissime contrazioni, che da ignorante mi verrebbe da definire fascicolazioni; le ho sperimentate sia stando fermo che dopo sforzi di tipo motorio e.g. camminando a passo svelto.
Queste ultime non hanno in verità mai destato la mia preoccupazione.
Cordialità.
si tratta di movimenti che riguardano la testa e gli arti (soprattutto le braccia, raramente le gambe).
Non conosco bene la terminologia medica, per cui non saprei distinguere bene tra contrazione e spasmo.
Le posso descrivere due tipici movimenti che eseguono braccio e avambraccio in simili episodi: un primo tipo si ha quando il gomito tende ad alzarsi repentinamente in modo rotatorio, un altro tipo è quando il bicipite solleva molto velocementel'avambraccio.
Può forse servire sapere che da molti anni (almeno da quando avevo dieci anni) ho sempre potuto notare in varie parti del corpo lievissime contrazioni, che da ignorante mi verrebbe da definire fascicolazioni; le ho sperimentate sia stando fermo che dopo sforzi di tipo motorio e.g. camminando a passo svelto.
Queste ultime non hanno in verità mai destato la mia preoccupazione.
Cordialità.
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,
in base al Suo racconto del primo post, considerato che tali movimenti si verificano durante stati emotivi particolari, è possibile che siano semplici tic, tuttavia non potendosi fare diagnosi a distanza, è indicata una visita neurologica per una valutazione diretta del caso, anche per visionare tali movimenti.
Cordialità
in base al Suo racconto del primo post, considerato che tali movimenti si verificano durante stati emotivi particolari, è possibile che siano semplici tic, tuttavia non potendosi fare diagnosi a distanza, è indicata una visita neurologica per una valutazione diretta del caso, anche per visionare tali movimenti.
Cordialità
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,
considerata la loro brevità, anche i disturbi visivi potrebbero avere un’origine ansiosa. Se fossero durati più a lungo si sarebbe potuto ipotizzare un'aura visiva (mi pare senza cefalea). Ne parli comunque col neurologo.
Cordiali saluti
considerata la loro brevità, anche i disturbi visivi potrebbero avere un’origine ansiosa. Se fossero durati più a lungo si sarebbe potuto ipotizzare un'aura visiva (mi pare senza cefalea). Ne parli comunque col neurologo.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.2k visite dal 28/04/2019.
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