Intorpidimento

Buon pomeriggio. Vi scrivo perché vorrei avere un vostro parere rispetto a ciò che mi sta accadendo da circa 5/6 mesi.
Innanzitutto volevo anticipare che svolgo quotidianamente (lunedì - venerdì) un lavoro manuale dallo scorso dicembre (in particolare uso le mani e le dita per chiudere dei biscotti) e che da allora riposo in un letto con un materasso sottile di qualità mediocre.
Quotidianamente utilizzo la bici per recarmi a lavoro e due volte a settimana faccio allenamento in bici (15 km ad allenamento).
Circa 5 mesi fa, durante la notte, ho cominciato ad avvertire un senso di intorpidimento alle mani, avvertendo una sensazione che potrei descrivere come mani morte, talvolta accompagnato da formicolio. Questa sensazione di concentra a tutta la mano in entrambe le mani (ultimamente mi capita più a sinistra): la sensazione coinvolge principalmente il mignolo, l’anulare e il medio ma è capitato anche tutte le dita o solo il pollice e l’indice.
Isolatamente mi è accaduto un episodio strano: durante la notte mi sveglio frequentemente per andare in bagno e una di queste volte mi è capitato di avvertire una scossa lungo la schiena con fatica a stare in piedi.
I problemi alle mani li ho da allora ogni notte, senza tregua. Ultimamente, da circa 1 mese e mezzo, sporadicamente mi è capitato di avvertire la stessa sensazione anche alle dita dei piedi.
Gli esami del sangue che mi ha fatto il dottore (emoglobina, mcv, glicemia e non ricordo quali altri valori) sono risultati nella norma e su suo consiglio ho comprato i braccialetti per il tunnel carpale da indossare di notte.
La sensazione non è cambiata, anzi il senso di intorpidimento talvolta si fa più intenso, accompagnato da una sensazione tipo scossa elettrica che coinvolge la pelle del braccio nella parte che va dal gomito al mignolo.
Questi disturbi raramente e in minore intensità mi capita di avvertirli durante il giorno, sarà capitato 5/6 volte.
Mi è capitato qualche volta, inoltre, di risvegliarmi con una sorta di intorpidimento anche alla mandibola, con una sensazione/fastidio come quando passa un crampo (tipo muscoli tirati).
La stessa cosa mi è successa un giorno mentre stavo mangiando e mi è durato 2 o 3 ore.
La mia paura è che questi sintomi possano essere legati a malattie quali la Sclerosi multipla o la sla, e ne sono molto spaventato.
Che tipo di esami mi consigliate di svolgere?
Secondo voi di cosa potrebbe trattarsi?

Grazie in anticipo.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

l’esame di elezione in casi come il Suo è l'EMG ai quattro arti e, ovviamente, effettuare la visita neurologica.
Da quanto scrive, il problema sembrerebbe periferico e quindi non correlato con patologie centrali come la SM.
Le dico questo però con tutti i limiti del consulto a distanza.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro