Problemi di memoria e concentrazione

Buongiorno,
Mia mamma ha 64 anni e da quando é andata in pensione ha mostrato problemi di memoria e concentrazione che sono aumentati, soprattutto negli.
ultimi 2 anni.

Ha iniziato col ripetere la stessa cosa più volte, anche a distanza di pochi minuti fino ad arrivare, almeno da quest'estate, ad avere "problemi" di orientamento.

In pratica, anche in casa sua capita che se deve portare i piatti nel lavello vada diretta in bagno ma poi si accorge di aver sbagliato stanza e va in quella giusta.
Se deve buttare la spazzatura é capitato andasse sul balcone sbagliato e poi, rendendosene conto, andasse su quello dove si trovava il bidone.

Prepara l'insalata per il pranzo e più tardi la riprepara, non ricorda le cose e fa la stessa domanda a distanza di un giorno con l'altro ma spesso anche di pochi minuti (15-30).

Ha eseguito una visita neurologica nel marzo 2019 da cui non sono risultate patologie, ma lievi alterazioni della sostanza bianca asintomatiche alla RM encefalo.

Sono stati prescritti esami per controllo vitamina B12, acido folico e omocisteinemia, e un ecocardio doppler TSA che pare andassero bene come esiti.

Ha rifatto a luglio l'ecodoppler ed ha avuto lo stesso esito del 2019.

É sempre stata una donna autonoma che svolgeva molte attività durante il giorno, dalla cura della casa, dei figli al lavoro.
Indipendente in auto, ora non ricorda bene le strade e va in agitazione.
Domenica ha parcheggiato lontano dalla parrucchiera (in un paese in cui abbiamo abitato per 20 anni) e non sapeva orientarsi.
Per raggiungere il negozio ha chiesto a una signora, é varrivata tremante e poi non sapeva più tornare alla macchina.

A volte spiega le cose e non si capisce dove voglia arrivare. Esempio pratico: ha fatto le lasagne, le ha congelate ma temeva l'esito ma non si é capito il perché. Ha usato la pasta che andava messa cruda nella teglia, ma non si é capito se l'ha messa cruda co se prima l'abbia leggermente cotta come serve per altre tipologie di pasta. Ogni volta diceva che l'aveva messa cruda e poi che l'aveva cotta. Come se si incartasse in quello che dice.

Spesso sembra faccia le cose "sovrappensiero", soprattutto se ne fa due insieme: magari sta parlando con me e fa una cosa, va nella stanza sbagliata.

Ultimo esempio importante: eravamo in montagna, l'amica l'ha chiamata per salutarla perché partiva. É andata a casa sua. La mattina dopo si é svegliata convinta che dovessimo partire noi, quando invece stava arrivando mio marito per il weekend e ne avevamo parlato fino alla sera prima.

Mia mamma é alta meno di 160cm e pesa poco meno di 50 kg, é un soggetto ansioso.

Sua mamma è morta a 78 anni e aveva una sorta di demenza da 8 anni.

Ringrazio in anticipo.
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Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 220
Buonasera.
Lei stessa si rende conto che sua madre ha un disturbo cognitivo di discreta entità, e la negatività della RMN non esclude patologie organiche. Dovrebbe eseguire i tests specifici per i disturbi cognitivi e soprattutto una scintigrafia cerebrale (PET).

Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-