Crampi pianta dei piedi
Buonasera.
Non so se questa sia la sezione adatta.
È da diversi mesi che quando piego le dita dei piedi, mi vengono i crampi sotto alla pianta.
Passa subito solo quando tiro le dita verso di me a mo' di stretching.
Ho fatto le analisi del sangue per controllare potassio e magnesio, ma sono nella norma.
Allora, credevo che il problema, fosse la sedentarietà e mi sono iscritta in palestra, ma anche lì, ho difficoltà ad effettuare alcuni esercizi per questo motivo.
Non so se sia rilevante, ma ho 33 anni e sono in menopausa precoce da 11 anni, a causa di chemioterapie a cui sono stata sottoposta per leucemia mieloide acuta.
Sono guarita e le analisi risultano perfette.
Ho solo carenza di Vitamina D che assumo settimanalmente.
In attesa di un vostro gentile riscontro,
invio i miei più cordiali saluti.
Non so se questa sia la sezione adatta.
È da diversi mesi che quando piego le dita dei piedi, mi vengono i crampi sotto alla pianta.
Passa subito solo quando tiro le dita verso di me a mo' di stretching.
Ho fatto le analisi del sangue per controllare potassio e magnesio, ma sono nella norma.
Allora, credevo che il problema, fosse la sedentarietà e mi sono iscritta in palestra, ma anche lì, ho difficoltà ad effettuare alcuni esercizi per questo motivo.
Non so se sia rilevante, ma ho 33 anni e sono in menopausa precoce da 11 anni, a causa di chemioterapie a cui sono stata sottoposta per leucemia mieloide acuta.
Sono guarita e le analisi risultano perfette.
Ho solo carenza di Vitamina D che assumo settimanalmente.
In attesa di un vostro gentile riscontro,
invio i miei più cordiali saluti.
Gentile Paziente,
il problema che lei espone, in relazione al suo dato anamnestico, potrebbe a prima vista essere in relazione ad uno squilibrio elettrolitico ma tuttavia i dati di laboratorio sembrano escluderlo. Per sua maggiore tranquillità potrebbe eseguire un esame elettromiografico ad ambedue gli arti inferiori e consecutivamente consultare un Neurologo per un inquadramento clinico.
Cordialmente
il problema che lei espone, in relazione al suo dato anamnestico, potrebbe a prima vista essere in relazione ad uno squilibrio elettrolitico ma tuttavia i dati di laboratorio sembrano escluderlo. Per sua maggiore tranquillità potrebbe eseguire un esame elettromiografico ad ambedue gli arti inferiori e consecutivamente consultare un Neurologo per un inquadramento clinico.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
https://neurochirurgomaurocolangelo.it/
Utente
Gentilissimo Dottore,
la ringrazio di cuore per la risposta, soprattutto in questo giorno di festa.
Le auguro una buona serata.
la ringrazio di cuore per la risposta, soprattutto in questo giorno di festa.
Le auguro una buona serata.
Mi fa piacere se sono riuscito a rasserenare questa mia concittadina preoccupata
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
https://neurochirurgomaurocolangelo.it/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 31/03/2023.
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