Fotofobie vertigini e stanchezza

Salve dottori buongiorno

Vi scrivo in quanto ho dei sintomi, ed essendo in vacanza sono molto preoccupato...

Da giorni ho vertigini fisse, un costante senso di sbandamento con improvvisi forti capogiri, ho stanchezza da settimane persistente, mi sveglio già stanco e non riesco a far nulla, ho difficoltà a stare in piedi e le gambe poco dopo iniziano a far male mi capita di avere dolori al petto e vuoto al petto, e da due giorni ho fotofobia credo si chiami, cioè mi da fastidio la luce e vedo tutto più luminoso, e ci sento ovattato

Tutto questo cosa può essere?
Ho letto su internet di fastidio alla luce con vertigini e mi sono preoccupato, cosa devo fare?


Mesi fa ho fatto visita cardiologica completa e visita neurologica con rm encefalo ed era ok, ma ora ho questi sintomi e essendo in vacanza non so cosa fare, ho anche un senso di svenimento per quanto mi sento debole e confuso, con vertigini e fastidio alla luce...

Spero rispondiate

Cordiali saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Utente,

la sintomatologia descritta sembrerebbe di origine ansiosa, essendo in vacanza si faccia controllare dal medico di continuità assistenziale (Guarda Medica).

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottore per la risposta
Ero stato venerdì scorso dal mio medico in visita per vertigini e stanchezza, e mi ha dato degli integratori..

La novità è questa fotofobia con senso di confusione sempre accompagnato da vertigini e stanchezza e senso di svenimento già valutato dal mio medico di base, conviene andare alla guardia medica?

Grazie e buona serata
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Segua le indicazioni del medico curante, se il disturbo dovesse persistere si rivolga alla Guardia Medica.

Cordialmente

Dr. Antonio Ferraloro

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dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore

Ammetto di essere un po’ ipocondriaco, forse dettato dal fatto che ho queste vertigini da mesi, con stanchezza fisica e nonostante visita cardiologica, neurologica e rm encefalo tutto è uscito pulito per fortuna ma non ho una diagnosi se non di ansia da parte del mio neurologo. Però ora stando in vacanza da tre giorni ho questa fotofobia che mi da fastidio la luce e vedo tutto più luminoso, quanto posso aspettare per andare dalla guardia medica?

Lei cosa sospetta? Può essere una ischemia? O emorragia? ho anche paura della encefalite..

La ringrazio molto

Buon ferragosto

Cordiali saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Io non sospetto nulla, meno che mai ischemie o emorragie.

" non ho una diagnosi se non di ansia da parte del mio neurologo", non Le sembra una diagnosi questa? Adesso ha bisogno una terapia.
Guardia medica? Quando vuole, non ci sono tempi stabiliti, lo decide in base ai malesseri che accusa.

Buon Ferragosto

Dr. Antonio Ferraloro

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottore

Sono un po’ preoccupato perché ho anche un po’ di dolore al petto, bocca dello stomaco e sterno con vuoti al petto.. però il cardiologo mi aveva detto che era tutto ok..
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore
Le riscrivo in quanto i sintomi continuano ovviamente, perché li avevo già da mesi, l’unica novità è appunto la fotofobia.

Sono ancora in vacanza fino a domenica, ho ancora stanchezza generale, vertigini continue con capogiri improvvisi, fastidio alla luce che vedo tutto più luminoso, in più sento la parte sinistra del viso come se fosse intorpidita o più pesante, mi era già successa mesi fa come sensazione ma la ho di nuovo, in più ci vedo sfocato. Io sono miope e porto gli occhiali, ma ho notato un calo della vista. Da vicino ci vedo bene ma da lontano se devo leggere qualcosa o in generale vedo un po’ sfocato, non perfettamente a differenza di altre persone con me che riescono a leggere da lontano cose che io non riesco a leggere.

Cosa potrebbe essere?

Sospetta qualcosa come ictus o altro? la ringrazio molto

Cordiali saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Lei deve curare il disturbo ansioso ossessivo, altrimenti farà sempre le stesse domande e la qualità della vita non sarà certamente delle migliori.

Buona giornata

Dr. Antonio Ferraloro