Socializzazione
buongiorno, sono la mamma di una bambina di 4 anni e mezzo. Mia figlia ha problemi nel socializzare con gli altri bambini: se si trova a tu per tucon un unica bimba non ha problemi nel relazionarsi, mentre con 3 o più bambine si isola o viene isolata e estraneata dalle altre. Non ama la confusione ( ad es. sullo scivolo se ci sono molti bimbi ha problemi a salire gli scalini e a volte ha crisi di pianto perchè dice che si sente spinta dagli altri). Non so se sia solo timida o che tutto ciò possa anche dipendere dal fatto che ha la sindrome 47xxx (della quale finora abbiamo notato solo la statura alta e nessun altrotipo di deficit)
[#1]
Caro genitore,
la socializzazione è un processo molto complesso in genere parte dall'insegnamento del genitore e viene modellato dai comportamenti e dalle angosce genitoriali.
In genere la relazione con il mondo viene insegnata al bambino dal padre, ma anche se fosse il processo più naturale, non è una cosa essenziale.
Le potrei dire di portarla a fare uno sport di gruppo, gli scout e altre cose simili.
Potrebbe mettersi lei e altre due mamme in cerchio e i loro due bambini al centro che giocano insieme, e poi aumentare pian pian il numero di mamme e bambini se al bambina fosse molto timida e vedesse questa cosa si aprirebbe.
Ma per la complessità della cosa ed i pochi elementi che riporta dovrebbe chiedere un consulto allo psicologo al quale andare con tutta la famiglia in modo da indagare lo stile relazionale e dinamico, garantendo uno sviluppo più corretto al bambino.
Cordialmente,
la socializzazione è un processo molto complesso in genere parte dall'insegnamento del genitore e viene modellato dai comportamenti e dalle angosce genitoriali.
In genere la relazione con il mondo viene insegnata al bambino dal padre, ma anche se fosse il processo più naturale, non è una cosa essenziale.
Le potrei dire di portarla a fare uno sport di gruppo, gli scout e altre cose simili.
Potrebbe mettersi lei e altre due mamme in cerchio e i loro due bambini al centro che giocano insieme, e poi aumentare pian pian il numero di mamme e bambini se al bambina fosse molto timida e vedesse questa cosa si aprirebbe.
Ma per la complessità della cosa ed i pochi elementi che riporta dovrebbe chiedere un consulto allo psicologo al quale andare con tutta la famiglia in modo da indagare lo stile relazionale e dinamico, garantendo uno sviluppo più corretto al bambino.
Cordialmente,
Dr. Adriano Raffaele Principe
Psicologo Infanzia e Adolescenza - CTU -
Psicoterapeuta Psicoanalitico
Collaboratore Università di Chieti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 07/10/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.