Crisi durante eeg
Buongiorno.
EEG eseguito su bambina di quasi 8 anni affetta attualmente da cefalea, scotomi più volte a settimana, parestesie agli arti inferiori e alla nuca, fotosensibilità.
Durante l'attivazione tramite iperpnea la bambina ha quasi perso conoscenza, era completamente assente, non rispondeva e non reagiva agli stimoli.
Quando si è ripresa (dopo intervento del medico) ha avuto una crisi di pianto.
Lei non ricorda nulla, non vedeva e non sentiva nessuno, era come se fosse in un altro mondo.
In attesa della visita con il neuropsichiatra, può essere considerata una reazione normale all'iperpnea?
Da piccola aveva avuto episodi simili, in condizione di benessere, per i quali era stato avviato un percorso di NPI che non aveva rilevato nulla di particolare (aveva avuto anche episodi di cianosi, mioclonie e successivamente vertigini parossistiche dell'infanzia).
Grazie
EEG eseguito su bambina di quasi 8 anni affetta attualmente da cefalea, scotomi più volte a settimana, parestesie agli arti inferiori e alla nuca, fotosensibilità.
Durante l'attivazione tramite iperpnea la bambina ha quasi perso conoscenza, era completamente assente, non rispondeva e non reagiva agli stimoli.
Quando si è ripresa (dopo intervento del medico) ha avuto una crisi di pianto.
Lei non ricorda nulla, non vedeva e non sentiva nessuno, era come se fosse in un altro mondo.
In attesa della visita con il neuropsichiatra, può essere considerata una reazione normale all'iperpnea?
Da piccola aveva avuto episodi simili, in condizione di benessere, per i quali era stato avviato un percorso di NPI che non aveva rilevato nulla di particolare (aveva avuto anche episodi di cianosi, mioclonie e successivamente vertigini parossistiche dell'infanzia).
Grazie
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Lo studio dell'EEG è indispensabile per rispondere alla sua domanda.
Il medico deve controllare se nel momento in cui la bambina è svenuta compaiono sul tracciato delle anomalie elettriche.
In assenza di queste potrebbe trattarsi di una reazione eccessiva alla iperpnea ma comunque vista la storia della cefalea con le caratteristiche menzionate, a completamento diagnostico consiglio di effettuare una Rmn encefalo con angio Rm dei vasi intracranici. Esistono risonanze aperte che sono più idonee per i bambini.
Cordiali saluti
Il medico deve controllare se nel momento in cui la bambina è svenuta compaiono sul tracciato delle anomalie elettriche.
In assenza di queste potrebbe trattarsi di una reazione eccessiva alla iperpnea ma comunque vista la storia della cefalea con le caratteristiche menzionate, a completamento diagnostico consiglio di effettuare una Rmn encefalo con angio Rm dei vasi intracranici. Esistono risonanze aperte che sono più idonee per i bambini.
Cordiali saluti
Dr. Flavio Gioia
[#5]
Utente
Siamo sicuramente sollevati.
Il medico non ci ha dato una spiegazione per quegli episodi, immagino quindi che sia stata una reazione normale provocata dall'iperpnea, anche perché non aveva episodi simili da anni. Secondo lei è plausibile?
Il medico ci ha consigliato di continuare il percorso psicologico per escludere che alla base ci sia un discorso psicosomatico.
La bambina ha veramente tanti sintomi che spaziano dal reflusso gastroesofageo con disfagia (presente dalla nascita), cefalea, scotomi, parestesie, fotosensibilità, alopecia areata, acantosi nigricans, crescita rallentata.
Il medico non ci ha dato una spiegazione per quegli episodi, immagino quindi che sia stata una reazione normale provocata dall'iperpnea, anche perché non aveva episodi simili da anni. Secondo lei è plausibile?
Il medico ci ha consigliato di continuare il percorso psicologico per escludere che alla base ci sia un discorso psicosomatico.
La bambina ha veramente tanti sintomi che spaziano dal reflusso gastroesofageo con disfagia (presente dalla nascita), cefalea, scotomi, parestesie, fotosensibilità, alopecia areata, acantosi nigricans, crescita rallentata.
[#6]
Prima di concludere per un problema psicosomatico bisogna escludere tutte le cause organiche.
Comunque la bambina deve essere seguita dal neuropsichiatra per la cefalea (potrebbe essere una emicrania) ed a completamento effettuerei anche una visita con il gastroenterologo pediatra per il problema del reflusso.
Comunque la bambina deve essere seguita dal neuropsichiatra per la cefalea (potrebbe essere una emicrania) ed a completamento effettuerei anche una visita con il gastroenterologo pediatra per il problema del reflusso.
[#7]
Utente
Grazie mille!
È seguita da un gastroenterologo da quando è nata e fa terapia a cicli per il reflusso.
Per l'aspetto neurologico, valuteremo di sentire un secondo parere più avanti visto che il medico non ha ritenuto necessario fissare un controllo futuro.
Ancora grazie per le risposte e i suggerimenti
È seguita da un gastroenterologo da quando è nata e fa terapia a cicli per il reflusso.
Per l'aspetto neurologico, valuteremo di sentire un secondo parere più avanti visto che il medico non ha ritenuto necessario fissare un controllo futuro.
Ancora grazie per le risposte e i suggerimenti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 954 visite dal 09/07/2020.
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