Visione sfocata post intervento icl con scarsa illuminazione

Buongiorno,

Mi sono recentemente sottoposta in una clinica specializzata in chirurgia refrattiva di Milano a un'intervento di correzione della miopia e astigmatismo tramite impianto di IOL fachica ICL torica in OD e sferica in OS.

Pre operazione il mio visus presentava nell'occhio DX un difetto di -6, 25 di miopia e -1 di astigmatismo e nell'occhio SX un difetto di -6, 5 di miopia e -0, 5 di astigmatismo.
Il data 8 gennaio è stato operato l'occhio SX, mentre in data 15 gennaio l'occhio DX.

L'operazione del SX ha dato sin da subito risultati soddisfacenti con vista a 12/12 sin dal primo giorno post operatorio, lo stesso lo si può dire solo in parte del DX che, nonostante una perfetta collocazione della lente nell'occhio a detta del chirurgo, ha evidenziato una miopia residua di -0, 5 nel controllo a 2 settimane dall'intervento.
Il chirurgo mi ha confermato che si tratta di un difetto che potrebbe correggersi come non correggersi ed è dovuto a un'errata stima, possibile nel caso di miopie elevate, effettuata a livello macchina del difetto visivo in sede pre operatoria.
Questo ha fatto si che la lente impiantata non fosse sufficientemente potente a correggere il 100% del difetto.
Mi ha ribadito di ritenermi già assolutamente soddisfatta e di attendere il controllo a 3 mesi (che avrò il prossimo 25/3) per valutare l'effettivo risultato dell'operazione.
Per correggere la miopia residua, nel caso fosse debilitante, mi è stato proposta un'integrazione con laser solo su DX.


Ad oggi, a quasi 3 mesi, nonostante la vista complessiva (mix di DX e SX) sia 10/10 in condizione di perfetta illuminazione, mi rendo conto, sopratutto guidando, di avere delle difficoltà di messa a fuoco in momenti di scarsa illuminazione (guida notturna oppure guida in galleria scarsamente illuminata di giorno) e questo coinvolge sia l'occhio DX che l'occhio SX.
Se in presenza di massima illuminazione mi sembra di avere una vista pressoché perfetta (nonostante il difetto residuo sull'occhio DX), nel momento in cui l'illuminazione viene meno anche l'occhio SX fa fatica e complessivamente noto una perdita di nitidezza.
Banalmente, se prima di entrare in galleria leggo perfettamente le targhe delle auto distanti decine di metri, in galleria non sono più nitide.


Premesso che aspetterò il controllo del 25/3 per fare domande anche al chirurgo che mi ha operata, vorrei chiedere qui qualche chiarimento:
- il difetto residuo all'occhio DX causato dall'errore di stima del difetto visivo pre operatorio è stato fatto passare dal chirurgo come "normale" su miopie elevate come la mia.
E' così?
O semplicemente la clinica ha fatto degli errori nel pre o durante l'operazione?

- il fatto che con scarsa illuminazione io veda meno a livello qualitativo a cosa potrebbe essere dovuto?
ci potrebbe essere un tema di posizionamento della lente?
di pupilla?
potrebbe correggersi con il tempo o sarebbe eventualmente correggibile a fronte di quello che racconto a parole?


Grazie