Ipertono oculare
Buonasera.
Da diverso tempo sono in cura per ipertono oculare ad entrambi gli occhi.
Il mese scorso (luglio) ho eseguito esame OCT e campo visivo entrambi nella norma senza problemi di nessun genere.
Da metà giugno, a seguito di pressione elevata, (30 os e 28 od), mi è stato sostituito il collirio (da cosopt ora utilizzo loyada).
Oggi mi è stata controllata la pressione che si assesta in entrambi gli occhi a 21.
L'oculista che mi sta seguendo (nonostante l'esame della pachimetria corneale dimostri elevati valori: od 625 e os 631) mi ha prescritto l'integrazione di un altro collirio (dorzostill) da utilizzare mattina e sera.
Vorrei cortesemente sapere secondo la vostra autorevole opinione se in questo momento, con valori pressori pari a 21 e con i dati pachimetrici sopra riportati, risulta appropriato applicare questa integrazione terapeutica.
Ringrazio e attendo i vostri preziosi riscontri.
Da diverso tempo sono in cura per ipertono oculare ad entrambi gli occhi.
Il mese scorso (luglio) ho eseguito esame OCT e campo visivo entrambi nella norma senza problemi di nessun genere.
Da metà giugno, a seguito di pressione elevata, (30 os e 28 od), mi è stato sostituito il collirio (da cosopt ora utilizzo loyada).
Oggi mi è stata controllata la pressione che si assesta in entrambi gli occhi a 21.
L'oculista che mi sta seguendo (nonostante l'esame della pachimetria corneale dimostri elevati valori: od 625 e os 631) mi ha prescritto l'integrazione di un altro collirio (dorzostill) da utilizzare mattina e sera.
Vorrei cortesemente sapere secondo la vostra autorevole opinione se in questo momento, con valori pressori pari a 21 e con i dati pachimetrici sopra riportati, risulta appropriato applicare questa integrazione terapeutica.
Ringrazio e attendo i vostri preziosi riscontri.
Dr. Ruggiero Paderni
Oculista
549 38
Gent.mo,
La scelta di impostare una strategia terapeutica non è dettata solo dai parametri che Lei cita.
Occorre valutare anche familiarità, età, stato delle fibre nervose, metodo di misurazione delle pressione intraoculare.
In base a tutti questi parametri, si stabilisce un target pressorio. Il 21 potrebbe andar bene per un paziente e potrebbe non essere idoneo per un altro.
Eventualmente, se dispone di ulteriori dati, li riporti pure.
La saluto cordialmente
La scelta di impostare una strategia terapeutica non è dettata solo dai parametri che Lei cita.
Occorre valutare anche familiarità, età, stato delle fibre nervose, metodo di misurazione delle pressione intraoculare.
In base a tutti questi parametri, si stabilisce un target pressorio. Il 21 potrebbe andar bene per un paziente e potrebbe non essere idoneo per un altro.
Eventualmente, se dispone di ulteriori dati, li riporti pure.
La saluto cordialmente
Dr. Ruggiero Paderni
Medico Chirurgo Specialista in Oftalmologia
Responsabile Servizio Neuroftalmologia
www.ruggieropaderni.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 130 visite dal 27/08/2025.
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