Anomalia fondo occhio: cosa fare per capire?

Buongiorno, ho 37 anni e nessuna particolare patologia, in famiglia ho mamma ipertesa e ipertiroidea e papà con un infarto.

A gennaio, dopo un periodo non felice che mi ha provocato un po' di stress, ho effettuato una visita oculistica, che non svolgevo da tempo.

Ho sempre avuto 11/10 e tempo fa mi diagnosticarono ipermetropia.

Avevo deciso di farla, con molta tranquillità, solo perché la mattina spesso mi sveglio con l'occhio dx un po' gonfio e lacrimante, specialmente se la sera prima avevo del make up.


L'esito mi ha fatto prendere molta paura e da lì ho vissuto mesi di ansia e forte ipocondria.

Il dottore ha detto che non ci sono motivi oggettivi per il mio gonfiore, ma quando ha guardato l'esame del fondo (del sx, quindi non di quello che mi tende a gonfiare la mattina), si è zittato di colpo e ha scritto queste righe al mio medico di base.



"Anomalia fondo dell'occhio, vasi tortuosi, vasi riflettenti, stenosi istmiche incroci artero venosi, inoltre lungo una venula è presente una soffusione emorragica (trombosi, frusta?).

Farei una valutazione emo- coagulativa comprensiva di rischio trombo embolico e funzionalità renale"
Preciso che qualche sera prima avevo giocato a Padel e la mattina dopo avevo una piccola emorragia al suddetto occhio, rientrata in pochi giorni.


Presa dalla paura più totale, abbiamo effettuato tutti gli esami del sangue richiesti (più volte), compresi tiroide valutazione fegato e reni, anche eco addome totale e visita neurologica.

Inoltre controllo spesso la pressione e, tranne i momenti di ansia forte, è sempre nei limiti.


Tutto è risultato nella norma e io non ho alcun sintomo particolare.


Dopo questa visita sono entrata in un vortice di ipocondria che mi ha portato a dover avere del sostegno psicologico.


Ho paura di avere qualche brutta malattia che non è stata trovata dagli esami, vi chiedo se e cosa altro dovrei effettuare per capire i motivi di questa mia anomala condizione.

Ho molta paura.



Grazie infinite