Disturbo del campo visivo

Salve, innanzitutto complimenti per il sito e per il Vs. servizio, vorrei sottoporvi un mio problema:

A partire da 7 mesi fa, mi si sono manifestati 5 episodi di disturbo del campo visivo (2 in marzo, uno in agosto e 2 in ottobre), tutti della durata di circa 15 minuti in circostanze varie.

Descrivo il problema anche se non è semplice trovare i termini giusti:

Il primo sintomo è la comparsa di un piccolo filamento scintillante e mobile che percepisco con entrambi gli occhi e lo continuo a percepire anche ad occhi chiusi; ricorda vagamente la riga che il televisore fa quando il canale è disturbato (passatemi il riferimento forse un po' banale).

Dopo pochi minuti questo "filamento" si espande creando un semicerchio che avvolge esternamente il campo visivo in modo discontinuo rendendomi difficile per non dire impossibile la lettura in particolare quando il fondo è molto chiaro.

La sensazione è quella di quando si resta abbagliati da una forte luce e subito dopo si cerca di leggere.
Cercando di leggere noto infatti che le lettere nere tendono a fondersi con lo sfondo bianco in modo discontinuo, specialmente quelle esterne. In questo frangente ho difficoltà anche a seguire l'orientamento delle righe confondendole.

In questi momenti noto che la visione dell'oggetto a fuoco è corretta mentre il disturbo rimane periferico e mai centrale.

La sensazione non è per nulla piacevole anche perché se mi sforzo di leggere mi viene la nausea.

Raggiunto il picco massimo, tutto finisce quasi all'improvviso e in alcuni casi mi rimane uno strascico di mal di testa leggero e una sensazione di stordimento di breve durata.

Pratico sport tutte le sere e il problema non mi si è mai manifestato sotto sforzo ma sempre in condizioni di tranquillità e per il momento mi sembra sempre nell'arco di tempo tra pranzo e cena.

Dalla visita oculistica che ho fatto non è emerso niente di anomalo, gli esami del sangue e la pressione sono regolari e dall'ascolto del cuore con lo stetoscopio non si rileva nulla da segnalare.

Il mio medico mi ha consigliato una visita neurologica che ho fissato per la prossima settimana ed una visita Ecocardiografica ECG che mi hanno dato per il 24 dicembre. Nelle richieste il mio medico ha scritto "sospetta amaurosi".

Gradirei molto avere anche un vostro parere in merito perchè anche se gli episodi sono sporadici e di breve durata, quando mi accadono mi danno un po' di ansia.

Grazie, Saluti
Giacomo
[#1]
Oculista attivo dal 2007 al 2010
Oculista
Carissimo,
i sintomi da lei descritti sono rispettivamente lo scotoma scintillante e la teicopsia!
Verosimilmente lei ha una cefalea con aura!
La cefalea di questo tipo con o senza aura ha dei sintomi che sono comunque patognomonici:1)scotoma scintillante e/o teicopsia,ovvero un puntino luminoso che fa zig-zag dal centro alla periferia(o viceversa) e poi scompare.2)prima,durante o dopo può esserci la cefalea(anche se esiste una cefalea oftalmica sine cefalea!).
Nei casi reiterati consiglio un farmaco ,che ha il destino nel nome,che è un'associazione tra caffeina ed ergotamina.
In questi forum è preferibile non fare nomi commerciali dei prodotti!
La teicopsia che può essere di per se ,ma che può subentrare allo stesso,si differenzia dallo scotoma scintillante perchè non è il classico puntino luminoso ma una specie di ghirlanda luminosa o un festone o immagini fi fortificazioni luminose concentriche e periferiche.
Sono a disposizione per qualsiasi chiarimento!



Un caro saluto.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve Dottore, innanzitutto la ringrazio per la tempestività con la quale mi ha risposto.
Effettivamente se leggo anche su internet la sintomatologia della Cefalea con Aura riscontro molti aspetti in comune tranne però il fatto che il mal di testa io non sempre l'ho avuto e quando l'ho avuto è stato solo alla fine del disturbo visivo. Un mal di testa molto lieve con leggero stordimento.

Volevo sapere se possibile da lei cosa si intende per Sospetta Amaurosi Transitoria. Termine riportato nelle richieste del mio medico curante per quanto riguarda la visita neurologica e l'elettrocardiogramma ECG.

Se mi si dovesse ripresentare il problema, come prevedo, c'è intanto qualche test che io posso fare? Non so, misurarmi la pressione, prendere un caffè, mettermi a testa in giù...

Grazie di nuovo, un caro saluto
Giacomo
[#3]
Oculista attivo dal 2007 al 2010
Oculista
carissimo,
lei vuol sapere cosa si intende per amaurosi transitoria!Per l'amaurosis fugax è molto importante fare degli esami per testare il tipo di flusso sanguigno e quindi anche l'emoreologia afferente alla retina e/o al cevello.
Bisogna ricercare patologie dei grossi vasi del collo e/o del cuore(il tuo ecodoppler carotideo è negativo)ma spesso questo problema,l’amaurosi fugace altrimenti detta cecità monoculare transitoria, è un disturbo riguardante la vista su basi spesso esterne all'occhio. Tale anomalia nell'individuo è dovuta di solito ad una forma di embolia retinica oppure ad una grave stenosi, ovvero il restringimento che causa l'occlusione, della carotidea omolaterale.
La persona affetta da amaurosi fugace può elencare i sintomi dell’insufficienza vertebrobasilare ma anche dell’embolia. Questo perché la persona non conoscendo l'apparato visivo riferisce fra i sintomi nell'anamnesi, come se il tutto provenisse da uno dei due occhi mentre in realtà il disturbo parte nell’emicampo destro o sinistro di entrambi gli occhi. Inoltre vi possono essere diplopia, vertigine, intorpidimento e ipostenia.
L’interruzione della corrente sanguigna alla corteccia visiva porta ad improvvisi disturbi alla vista, offuscamento, lampi continui di luce, ed altri che possono portare la persona afflitta ad un errata interpretazione degli stessi.
Per quanto tiguarda il termine TIA ('transient ischemic attack') denominava nella vecchia definizione un'ischemia transitoria i cui sintomi si risolvono entro 24 ore, oggi questa formale distinzione non viene più ritenuta significativa e anche le TIA, se confermate tali, sono considerate ischemie. Le TIA spesso annunciano la prossima manifestazione di un'ischemia più seria con sintomi non reversibili.



Un caro saluto
Cefalea

Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.

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