Lampi di luceall'occhio sx laterale e una sola mosca volante

gent.mi dott.ri sono una donna di 56 anni, in passato recente mi e' capitato di sentire all'occhio come una scossa e dopo ho riscontrato degli ematomi,questo circa un anno fa'.ieri mi e' successo di vedere all'occhio sx dei lampi di luce lateralmente e subito dopo ho una sensazione di fastidio vedendo un puntino nero che ogni volta che giro gli occhi e come se stesse volando come un piattello al tiro; sono molto preoccupata e non si attenua questa sensazione !!!!nel 2005 ho avuto un ictus ischemico fortunatamente senza traumi permanenti.devo preoccuparmi? aiutatemi pe favore in attesa di una visita dall'oculista!!! grazie mille.
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Oculista attivo dal 2007 al 2010
Oculista
cARISSIMA,
SICURAMENTE IL PUNTINO NERO è UN FLOATER O CORPO MOBILE QUINDI NULLA DI GRAVE!
OVVIAMENTE DEVER EFFETTUARE UN FUNDUS OCULI PER VEDERE CHE NON VI SIANO ALTRE IMPLICAZIONI!
UN CARO SALUTO
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dopo
Attivo dal 2008 al 2013
Ex utente
buongiorno dr Siravo, grazie per prima della risposta tempestiva!!!ieri sono stata dall'oculista il quale mi ha riscontrato uno stacco parziale del vitreo !!!piu' una maculopatia, non so se hoscritto giusto!!!attualmente sto prendendo oxigen pastiglie una al giorno e dovro' tornare il 30 novembre, io sono molto preoccupata per il fstidio visivo e vorrei sapere se si deve intervenire chirurgicamente visto che per lo stato ansioso mi sono dimenticata di chiedere...la retine e' visibilmente invecchiata e non so come si potra' risolvere questo problema!!!le mosche li vedo sempre !!!!ed e' un calvario stare a riposo visto il carattere frenetico che mi ritrovo!!!in piu' mi e' stato suggerito di non prendere pesi,aspetto una sua risposta e ancora grazie!!!!
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Oculista attivo dal 2007 al 2010
Oculista
Carissima,
Il distacco posteriore di vitreo, che anatomicamente è la separazione tra la densa corteccia posteriore del vitreo (formata da fibrille collagene tipo II e la ialoide) dalla membrana limitante interna della retina, comincia generalmente al polo posteriore portandosi poi in anteriormente interessando tutto il vitreo sino alla sua base che rimane aderente. Se il distacco del vitreo avviene in maniera anomala (ossia la iaoloide rimane attaccata alla retina con una parte della corteccia vitreale) si realizza una vitreoschisi fenomeno noto ma non completamente chiarito, che gioca sicuramente un ruolo nella patogenesi del pucker maculare, della proliferazione vitreo-retinica e nei dei fori maculari. Infatti il distacco posteriore di vitreo, sebbene evento fisiologico, indolore e quanto sopradetto, è un momento particolarmente critico per l’occhio potendosi verificare, al momento della sua realizzazione, una lacerazione retinica che potrebbe evolvere in un distacco di retina condizione oculare che necessita di intervento chirurgico non sempre esente da ulteriori complicazioni .
Infatti, circa il 15% dei pazienti con distacco acuto del vitreo sintomatico (associato a lampi, numerosi corpi mobili e/o appannamento della vista) presenta delle rotture retiniche periferiche e se si associa emorragia vitreale il rischio di avere delle lacerazioni retiniche sale al 70%. Quindi la percezione di una miodesospsia, piccola o grande che sia, necessita di un accurato controllo del fondo oculare da parte dell'oculista che dovrà essere ripetuto a circa 4-6 settimane di distanza in caso di distacco di vitreo incompleto o lesioni periferiche della retina a rischio.

Un caro saluto.

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dopo
Attivo dal 2008 al 2013
Ex utente
grazie di cuore per il supporto datomi !!!! e' stato meravigliosamente semplice la sua spiegazione per una profana come me!!!!chiedo solo se per il istacco posteriore vitreo si arriva alla guarigione da solo,comunque continuero' a fare tutti i controlli richiestomi e speriamo che questa sensazione di impiccio passa al piu' presto dall'occhio!!!! grazie,grazie!!!!!!!!!!!!!