Calazio in prossimità del dotto lacrimale

Buongiorno!
Le scrivo perchè da ormai 10 mesi mi si è formato un calazio in prossimità del dotto lacrimale a seguito di uno sfogo allergico. La convivenza è sempre stata possibile ma da ormai un mese si è ingrossato ed è rimasto tale (non ostante sia uscito il pus più volte) e l'occhio è spesso secco. L'oculista mi ha prescritto Propionat collirio 3 volte al dì per 3 mesi e nel caso di esacerbazione Fucithalmec gocce 3 volte al giorno per 15 giorni. Sostiene, infatti, che sia troppo rischioso intervenire chirurgicamente in quanto è proprio al di sotto e al di sopra del dotto. Tralasciando l'aspetto estetico, le dimensioni e la velocità di crescita mi lasciano un tantino intimorita. E' possibile intervenire direttamente con il laser o sarebbe rischioso anche in questo caso?
Grazie
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Dr. Enrico Rotondo Oculista 3.4k 82 3
Buongiorno, il calazio non si opera con il laser, segua la terapia prescritta e magari aggiunga degli impacchi caldi. L'eventuale escissione chirurgica è solo più indaginosa, non particolarmente rischiosa.
cordialità

Dr. Enrico Rotondo
Responsabile Day Service Chirurgico - PTA di Gagliano del Capo (LE)
https://www.medicitalia.it/enricorotondo/