Ulcera corneale

A seguito di una paresi periferica del 7° n.c., mia madre di 85 anni, nonostante colliri e bendaggio notturno dell'occhio (come indicato al p.s.), ha prodotto una ulcera corneale che non riusciamo a far guarire. Sono 20 gg che non si vedono miglioramenti, anzi l'oculista che proprio stamattina le ha controllato la cornea mi parlava della mancata cicatrizzazione a causa dell'età avanzata della persona. Ora ha rinforzato la terapia con i seguenti farmaci: Trium 1 goccia 4 volte al dì
Pensulvit pomata 3 volte al dì
Theragel 3 volte al dì
Reculgel 3 volte al dì.
E' un tentativo, speriamo in qualche miglioramento, ma volevo un suo parere in merito e soprattutto vorrei capire a cosa può andare incontro nel caso di un insuccesso. E cioè: può perdere la vista? Dovrà affrontare un qualche intervento sulla cornea? Insomma vorrei capire di più e così essere anche più preparata su quello che a cui potrà andare incontro. Tra 10 giorni le è stata prescritta anche una visita oftalmoplatica. La ringrazio anticipatamente per la risposta che vorrà fornirmi.
Dr. Carlo Orione Oculista, Chirurgo plastico 6k 119
Se la palpebra rimane ancora aperta l'ulcera non può guarire.
La prima cosa da fare è una iniezione di tossina botulinica nella palpebra per far chiudere l'occhio immediatamente.
Poi si può programmare un intervento chirurgico che prevede un impianto di un peso d'oro o di platino sul tarso (lo scheletro palpebrale) per permettere la chiusura dinamica della palpebra stessa.

Cordiali saluti

Carlo Orione, MD
carlo.orione@orioneye.com
www.orioneye.com

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