Macchie nere sul campo visivo

Potrebbe con ogno probabilità trattarsi di un distacco posteriore del vitreo, un evento abbastanza frequente a questa età.
Si tratta di un evento di per sè non grave anche se molto fastidioso, che è originato dalla rottura di una congiunzione tra corpo vitreo e retina.
La mancanza della visione di lampi di luce ( questi lei non li ha citati ) farebbe senz'altro propendere per questa diagnosi, ma non dimentichiamo mai che la diagnosi non dve essere fatta su supposizioni ma dopo UNA VISITA OCULISTICA che in questo caso è da farsi in tempi brevi per avere la certezza della diagnosi.
Cordialmente

DOTT.DIEGO MICOCHERO
DOTTORE DI RICERCA e già PROFESSORE a c.dell' UNIVERSITA' di PADOVA
Corso del Popolo, 21 PADOVA
340 5240373-338 8718992

grazie per la celere risposta. A parte la visita oculistica che a breve sarà fatta secondo lei in questi casi se la diagnosi fosse il distacco del corpo vitreo si dovrebbe intervenire? con quali tecniche? questa è una mia curiosità!

Non ci sono terapie che risolvano subito e definitivamente la sintomatologia: ci si può avvalere di una terapia di supporto con degli integratori mirati che a volte velocizzano il riassorbimento delle miodesopsie.
Comunque sapendo di cosa si tratta può stare tranquilla.
Cordialmente

la diagnosi dopo la visita dello specialista è: rottura retinica paravascolare temporale superiore con modesti coaguli ematici endovitreali, dopo di ciò è stata sottoposta a un intervento tramite laser ieri pomeriggio, ma oggi avverte ancora le macchie nere più attenuate ma sempre presenti?? cosa potrebbe essere alla luce dell'internvento che c'è stato??grazie