Trombosi della vena centrale retinica a 22 anni

salve, espongo brevemente il mio problema avendo come obiettivo la necessità di fare luce...
mio figlio 22 anni da una settimana ha perso completamente il visus all'occhio sinistro...
dalla fluorangiografia si evidenzia Trombosi della vena centrale retinica, edema ed essudati a carico dell'occhio sin e 2 emorragie nell'occhio destro...
la terapia che sta seguendo da tre giorni è eparina 4000 ui Clexane 1 mattina e 1 sera ed il cortisone medrol 16 mg- 1 al dì.
la situazione è sempre la stessa...
dagli esami ematochimici non si rileva nulla..
ves, pcr, leucociti, g.rossi, emoglobina, glicemia, anticorpi ana,fattore reumatoide, ptt, pt, inr,VDRL, TUTTO NELLA NORMA E NEGATIVO...
STIAMO ASPETTANDO L'ESITO dell'omocisteina e domani è prenotato per la RMN..
cos'altro possiamo fare?
cosa dobbiamo pensare?
ritornerà il visus?
ci illumini la prego...i medici che abbiamo visto finora fanno solo ipotesi diagnostiche...
e' normale una trombosi venosa a quest'età...?
la ringrazio..aspettiamo con ansia..
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 575 314
gentile Signora,
sarebbe interessante avere qualche notizia anamnestica più dettagliata direttamente dal suo figliolo.
L'Occlusione Venosa della vena centrale è a livello una occlusione della vena nella parte terminale vicino al nervo ottico, dove la vena raccoglie tutto il sangue proveniente dai capillari retinici .
La maggioranza dei casi di OVCR possono essere classificate, in base all'aspetto clinico e alla prognosi, nelle forme :
- non ischemica
- ischemica
- dei giovani adulti

La forma non ischemica è di gran lunga la più comune e coinvolge circa il 75% dei casi.
Il paziente lamenta tipicamente una perdita più o meno grave dell'acuità visiva e l'esame del fondo oculare mostra la presenza di dilatazione e tortuosità di tutte le branche venose retiniche, di emorragie, di edema della testa del nervo ottico, associata o meno ad edema maculare.
L'esame fluorangiografico conferma tali alterazioni, evidenziando la presenza di una buona perfusione capillare.
La prognosi è legata all’entità del danno iniziale, e si può avere un visus discreto. La causa del danno visivo è principalmente l'edema maculare, per il quale l'utilità del trattamento medico o laser è tuttora discussa.

La forma ischemica è meno comune ed è caratterizzata da una perdita alquanto grave dell'acuità visiva, ridotta nella maggior parte dei casi alla conta delle dita o poco più. L'esame del fondo oculare mostra, oltre alla tortuosità delle vene e alle emorragie diffuse, la presenza di marcata ischemia del nervo ottico e di emorragie localizzate specificamente a livello maculare.
La fluoroangiografia è indispensabile per evidenziare le aree ischemiche, in cui è cioè assente la perfusione capillare. La prognosi è sfavorevole se non viene effettuato un trattamento laser, la cui finalità è quella di distruggere le aree ischemiche.
Se il trattamento non viene effettuato, circa il 50% dei pazienti svilupperà entro alcuni mesi dall'episodio originale un marcato aumento della pressione intraoculare, difficilmente controllabile con farmaci, con conseguente dolore oculare e addirittura rischio di perdita del bulbo oculare (glaucoma neovascolare).

Mentre per l'occlusione venosa del giovane adulto è una forma davvero molto rara, caratterizzata da una diminuzione della capacità visiva, tipicamente più evidente nelle prime ore del mattino.
Colpisce prevalentemente individui al di sotto dei 40 anni e costituisce probabilmente una forma diversa da quella che colpisce i soggetti più anziani.
La causa è probabilmente da ricercarsi in un'anomalia congenita della vena centrale retinica, che favorisce alterazioni del flusso vascolare, o come conseguenza di un fatto infiammatorio.
A presto
SUO LUIGI MARINO

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013

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dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
dottor Marino
grazie della risposta...
manderò al più presto altre notizie amnestiche...
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 575 314
se avesse bisogno io ricevo a ROMA
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dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
gentile dottor marino,
il risultato dell'esame dell'omocisteina è elevato...
può essere questa la causa della trombosi venosa centrale retinica di mio figlio?
considerato che non mangia mai frutta..
in questo caso quale sarebbe l'intervento terapeutico ottimale...
la ringrazio
attendo una sua risposta
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 575 314
gentile signora
se l'esame dell'omocisteina è elevato...
può essere sicuramente la causa dell'occlusione venosa.
Consulti un buon ematologo, in questo caso l'occhio è vittima delle condizioni generali.
a presto
suo Prof LUIGI MARINO