Trauma oculare

Buongiorno. Volevo chiedervi una info molto importante. Una settimana a oggi ho avuto una forte crisi epilettica (sono stata operata il 9 febbraio per rimozione parziale, vista la posizione, di un meningioma nell ala dello sfenoide tramite intervento laparoscopico con taglietto sotto al sopracciglio e circa 20 giorni dopo ho avuto un ascesso cerebrale che è stato operato in urgenza con taglio in testa e aspirazione. Avevo gia avuto una prima crisi epilettica il 9 aprile in ospedale ma non forte ed ero fa quel momento in cura con dose troppo bassa di Matever). Sono stata trovata a terra in piena crisi da mia madre che ha chiamato i soccorsi e son stata trasportata in elisoccorso presso l'Ospedale Molinette di Torino dove hanno eseguito due tac e un'elettroencefalogramma e aumentato la dose della pastiglia. Il problema è che ho sbattuto e credo anche graffiato a terra l occhio che aveva gia avuto l intervento(ed era gia secco e bagnato tutti i giorni) portandomi una visione sfocatissima.Dalle Molinette su mia richiesta vengo mandata all Ospedale Oftalmico dove mi riscontrano una grossa abrasione corneale e chemosi della congiuntiva. Mi prescrivono una pomata antibiotica da fare 2 volte al giorno con bendaggio. Il problema è che ora tolta la benda ho una sorta di accavallmento della vista (non visione doppia) e vedo anche ancora male. Questo occhio pur avendo sempre avuto esoftalmo(che dopo gli interventi era gia rientrato di 9 mm da febbraio a luglio) non mi ha mai portato problemi di natura visiva, anzi avevo avuto un intervento di miopia nel 2001 e da questo occhio ho sempre visto 10 decimi. Ora vedo male soprattutto mi sembra nella parte verso l angolo interno dell occhio e faccio più fatica a muoverlo (è anche ancora gonfio secondo me). Vorrei poter fare tutti gli esami del caso per capire se ci sono cicatrici sulla cornea, ematomi dietro, muscoli schiacciati.....ma npn so dove rivolgermi. Sono spaventata e preoccupata. Confido in una vostra importante riaposta. Sono disposta a andare anche all'estero.
Sonia