Luci che si allargono


Buongiorno,
in passato ho segnalato in questo forum la mia situazione oculistica.
Ripeto brevemente, ho 28 anni, ero molto miope e astigmatico e per ovviare una volta per tutte al mio problema, con il medico abbiamo deciso di fare una sostituzione del cristallino con lente IOL, per evitarmi di indossare le lenti a contatto, che mi stavano letteralmente consumando la cornea (le portavo da 20 anni).
A un anno da questi interventi, ho subito una capsulotomia, in due fasi distinte in quanto la prima volta l'occhio destro era rimasto molto opaco, e il medico aveva giustificato la cosa dicendomi che non aveva osato forare molto la capsula perchè la mia retina è molto debole.
A seguito della seconda operazione, il problema dell'opacità della vista sembra risolto, però mi è rimasto un effetto collaterale fastidiosissimo.
Le fonti di luce diretta (i fari delle auto, lampioni ecc) creano attorno ad essi dei veri e propri raggi di luce che si espandono in tutte le direzioni, offuscandomi praticamente la vita e abbagliandomi.
Ora mi chiedo, questa cosa è normale? c'è modo di porvi rimedio?
Attendo vostra risposta

Oculista attivo dal 2007 al 2010
Oculista
Carissimo,
se la capsulotomia posteriore YAG-LASER,anche in un solo occhio,non è congrua ,ovvero se è rimasta dell'opacità in zona ottica,questa funge da prisma newtoniano e diffrange tutte le sorgenti monofocali che la intercettano(vedi fanali appunto delle macchine)e subentra un'aberrazione ottica e cromatica della luce(rittardandone le frequenze in stelle policromatiche).
Controlli comunque la pressione endoculare!
Un caro saluto.
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Utente
Utente
Perfetto, farò fare un controllo.
Effettivamente, con l'occhio sinistro,
che non ha subito l'intervento aggiuntivo,
vedo ancora abb "bianco" e "opaco".
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