Leucoplachia lingua: è normale che non scompaia? Biopsia necessaria?
Salve
Da circa un anno ho su entrambi i lati della lingua una lesione biancastra.
Dopo diverse visite è stato confermato si tratta di una leucoplachia capelluta o villosa dovuta presumibilmente a una conformazione della bocca piccola e dal continuo sfregamento dei denti sulla lingua avendo escluso altre problematiche per mezzo di analisi.
Dalle visite sono stato relativamente tranquillizzato in merito a ciò e anche per questo ho evitato di fare la biopsia.
La particolarità è che a distanza di quasi un anno da una parte della lingua la situazione rimane uguale, dall'altra scompare e poi ricompare dopo un po'.
Ho letto in rete che la leucoplachia capelluta ha un decorso generalmente benigno.
Volevo sapere se è normale che tale condizione non sia regredita o scomparsa con il tempo e se la biopsia risulti necessaria a questo punto
Grazie
Da circa un anno ho su entrambi i lati della lingua una lesione biancastra.
Dopo diverse visite è stato confermato si tratta di una leucoplachia capelluta o villosa dovuta presumibilmente a una conformazione della bocca piccola e dal continuo sfregamento dei denti sulla lingua avendo escluso altre problematiche per mezzo di analisi.
Dalle visite sono stato relativamente tranquillizzato in merito a ciò e anche per questo ho evitato di fare la biopsia.
La particolarità è che a distanza di quasi un anno da una parte della lingua la situazione rimane uguale, dall'altra scompare e poi ricompare dopo un po'.
Ho letto in rete che la leucoplachia capelluta ha un decorso generalmente benigno.
Volevo sapere se è normale che tale condizione non sia regredita o scomparsa con il tempo e se la biopsia risulti necessaria a questo punto
Grazie
Dr. Diego Ruffoni
Dentista
12.2k 416
Gentilissimo utente, se vuole una diagnosi certa strumentale, la biopsia è l'accertamento Gold standard.
Al momento lei ha solo una diagnosi clinica.
Purtroppo non conosciamo il suo stato clinico anamnestico, per poter stabilire a distanza se è necessaria una biopsia.
Al momento lei ha solo una diagnosi clinica.
Purtroppo non conosciamo il suo stato clinico anamnestico, per poter stabilire a distanza se è necessaria una biopsia.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
Utente
Gentile dottore
La ringrazio innanzitutto per la celere risposta. Per quel che concerne il quadro anamnestico c'è poco da dire. Se si esclude in ambito dentistico l'estrazione dei denti del giudizio non ho subito operazioni in passato. Le analisi del sangue effettuate di recente non risultano ottimali per quel che concerne il colesterolo totale a 238* l'hdl a 46* e LDL a 146* e soprattutto per i trigliceridi a 232*. Soffro un poco di ansia che mi porta la notte a dormire male e spesso a svegliarmi all'improvviso come se mi mancasse il fiato, ma non assumo farmaci (anche per questo ho evitato fino a questo momento la biopsia). Dalle diverse visite effettuate pare indubbio si tratti di leucoplachia capelluta o villosa probabilmente dovuto a una conformazione della bocca effettivamente piccola.
È possibile che le leucoplachia capelluta sia dovuta a sfregamento o irritazione meccanica? A cosa è dovuto il fatto che su un solo lato della lingua a distanza di pochi giorni sembra scompaia e poi si forma nuovamente? Non ho trovato in rete cause meccaniche relativi a questo particolare tipo di leucoplachia e per questo mi sono posto spesso la domanda.
La ringrazio ancora
La ringrazio innanzitutto per la celere risposta. Per quel che concerne il quadro anamnestico c'è poco da dire. Se si esclude in ambito dentistico l'estrazione dei denti del giudizio non ho subito operazioni in passato. Le analisi del sangue effettuate di recente non risultano ottimali per quel che concerne il colesterolo totale a 238* l'hdl a 46* e LDL a 146* e soprattutto per i trigliceridi a 232*. Soffro un poco di ansia che mi porta la notte a dormire male e spesso a svegliarmi all'improvviso come se mi mancasse il fiato, ma non assumo farmaci (anche per questo ho evitato fino a questo momento la biopsia). Dalle diverse visite effettuate pare indubbio si tratti di leucoplachia capelluta o villosa probabilmente dovuto a una conformazione della bocca effettivamente piccola.
È possibile che le leucoplachia capelluta sia dovuta a sfregamento o irritazione meccanica? A cosa è dovuto il fatto che su un solo lato della lingua a distanza di pochi giorni sembra scompaia e poi si forma nuovamente? Non ho trovato in rete cause meccaniche relativi a questo particolare tipo di leucoplachia e per questo mi sono posto spesso la domanda.
La ringrazio ancora
Dr. Diego Ruffoni
Dentista
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Leucoplachia capelluta è una diagnosi clinica, per avere una diagnosi certa occorre una biopsia. A distanza non ci è possibile stabilire se nel suo caso ci si può fermare a una diagnosi clinica, non supportata da accertamenti diagnostici.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 238 visite dal 01/11/2025.
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