Ghiandole salivari
Salve dottore,
Le scrivo perchè vorrei un chiarimento su una ghiandola salivare in corrispondenza dell'arcata dentale superiore. da 4 giorni risulta visibilmente ingrossata e crea fastidio e bruciore connessi alla masticazione. pur avendola trattata con colluttori quali corsodil o tantum pro-active e pur avendo preso qualche antiinfiammatorio modestissimi paiono i risultati. cosa mi consiglia di fare? Premetto che è la seconda volta che si verifica tale ingrossamento, ma questa volta pare più insiodoso e durevole .
La ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti.
Le scrivo perchè vorrei un chiarimento su una ghiandola salivare in corrispondenza dell'arcata dentale superiore. da 4 giorni risulta visibilmente ingrossata e crea fastidio e bruciore connessi alla masticazione. pur avendola trattata con colluttori quali corsodil o tantum pro-active e pur avendo preso qualche antiinfiammatorio modestissimi paiono i risultati. cosa mi consiglia di fare? Premetto che è la seconda volta che si verifica tale ingrossamento, ma questa volta pare più insiodoso e durevole .
La ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti.
Come sà che si tratta di una ghiandola salivare?
Dr. Dario Spinelli
Odontoiatra Specialista in Ortodonzia e Gnatologia
www.ortodonzia.bari.it
www.ildentistaperibambini.it
Utente
Circa due anni fà lo specialista la definì così, inoltre ne è presente un'altra di dimensioni normali sul fronte diametrale opposto . Faccio uso del nasonex per sedare rinite allergica .
I colluttori che stà utilizzando non aiutano molto.
Se è una ghiandola salivare gonfia per un piccolo calcolo nel dotto salivare può essere necesario farla svuotare eliminando chirurgicamente il calcolo, ma dipende da quale ghiandola e dove è il calcolo
Se è una ghiandola salivare gonfia per un piccolo calcolo nel dotto salivare può essere necesario farla svuotare eliminando chirurgicamente il calcolo, ma dipende da quale ghiandola e dove è il calcolo
Partendo dal presupposto che una visita da un collega è il primo passo da fare in modo da stabilire con certezza la sede della tumefazione, potrebbe trattarsi di una patologia litiasica della ghiandola salivare (sempre se la sede è quella). Nel caso venisse confermata la natura litiasica della tumefazioine ritengo che i colluttori servino a ben poco ma si ritiene necessaria un'escissione chirurgica del calcolo salivare.
Saluti
Saluti
Dr. Alessandro Cappello
Utente
Nel ringraziare la Vostra solerte risposta, riscontro che la parte interessata risulta ridotta a modeste dimensioni.
Cordialità .
Cordialità .
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3k visite dal 19/11/2010.
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