Retrocessione gengivale e dubbi
Buongiorno,
dopo un'operazione seguo una particolare terapia, per 40 giorni ho fatto eparina ( clexane ) e da 2 mesi prendo prisma+cardioaspirina, questa la dovrò prendere per altri mesi. E' da quando sono passata a questi due farmaci ( non posso dire se è casuale o meno, ma lo riporto ) che nell'arcata inferiore le mie gengive hanno problemi, ho sempre avuto un parodonto sottile, ma a livello di igiene posso dire di non avere tartaro, sono attenta alla pulizia ( ho avuto per anni da piccola l'apparecchio fisso e ora porto il mobile notturno trasparente per l'arcata superiore ).
Il mio dentista mi ha fotografato e constatato che nel dente " messo peggio "( un incisivo ) c'è una retrocessione di 4 mm, per gli altri circa 2/3mm. Mi ha solo detto che non succederà nulla, l'unica cosa che ora faccio su sua indicazione è l'applicazione si sensodyne rapid con il dito dopo la pulizia quotidiana, per evitare il fastidio da " dente sensibile ", ma il peggioramento mi sembra molto veloce, di certo finora come unico miglioramento è l'assenza di fastidi.
Io mi fido ma, non capisco proprio se allora io ho una parodontite o meno ( non mi è stato detto )e se si che cosa davvero devo fare oltre a quello che sto facendo.
Vorrei sapere se davvero basta quello che faccio.
Grazie mille.
dopo un'operazione seguo una particolare terapia, per 40 giorni ho fatto eparina ( clexane ) e da 2 mesi prendo prisma+cardioaspirina, questa la dovrò prendere per altri mesi. E' da quando sono passata a questi due farmaci ( non posso dire se è casuale o meno, ma lo riporto ) che nell'arcata inferiore le mie gengive hanno problemi, ho sempre avuto un parodonto sottile, ma a livello di igiene posso dire di non avere tartaro, sono attenta alla pulizia ( ho avuto per anni da piccola l'apparecchio fisso e ora porto il mobile notturno trasparente per l'arcata superiore ).
Il mio dentista mi ha fotografato e constatato che nel dente " messo peggio "( un incisivo ) c'è una retrocessione di 4 mm, per gli altri circa 2/3mm. Mi ha solo detto che non succederà nulla, l'unica cosa che ora faccio su sua indicazione è l'applicazione si sensodyne rapid con il dito dopo la pulizia quotidiana, per evitare il fastidio da " dente sensibile ", ma il peggioramento mi sembra molto veloce, di certo finora come unico miglioramento è l'assenza di fastidi.
Io mi fido ma, non capisco proprio se allora io ho una parodontite o meno ( non mi è stato detto )e se si che cosa davvero devo fare oltre a quello che sto facendo.
Vorrei sapere se davvero basta quello che faccio.
Grazie mille.
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Dr. Marco Finotti
Ortodontista, Dentista, Gnatologo
5.7k 113 5
affidarsi ad un collega esperto in parodontologia è indispensabile e consigliabile per lei
la presenza di retraazioni gengivali o sondaggi parodontali è segno di malattia parodontale e come tale va diagnosticata prima e trattata poi
la sua giovane età è poi un'indicazione a non perdere tempo
cordiali saluti
la presenza di retraazioni gengivali o sondaggi parodontali è segno di malattia parodontale e come tale va diagnosticata prima e trattata poi
la sua giovane età è poi un'indicazione a non perdere tempo
cordiali saluti
Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it
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Dr. Enzo Di Iorio
Dentista, Odontostomatologo
3.2k 128 29
La comparsa delle recessioni e l'uso concomitante dei farmaci è solo una coincidenza. La recessione gengivale in genere è dovuta a cause infiammatorie (da accumulo di placca o traumi) su una gengiva meno cheratinizzata cioè "più delicata". Sicuramente è il caso di effettuare una visita parodontale con sondaggio ed eventuali esami radiografici per valutare un coinvolgimento del parodonto profondo.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
[#4]
Dr. Enzo Di Iorio
Dentista, Odontostomatologo
3.2k 128 29
Bella domanda. Purtroppo non esiste una scuola di specializzazione in parodontologia dunque ipotizzo alcune soluzioni possibili:
- farsi visitare da un dentista sperando che abbia una certa dimistichezza con la disciplina in questione, può naturalmente chiedere direttamente a lui e vedere con la visita se le ispira fiducia oppure no
- chiedere consiglio a qualche amico o parente che abbia avuto necessità di cure per problematiche simili
- farsi visitare nella clinica odontoiatrica dell'università a lei più vicina dove è senz'altro presente un reparto di parodontologia
- cercare un professionista che sia socio di quella che è la maggiore società scientifica italiana che si occupa di parodontologia la SIDP, può visitare il sito della società http://www.sidp.it/P-Cerca-Socio-Attivo-SIdP.html e cercare lì
saluti
- farsi visitare da un dentista sperando che abbia una certa dimistichezza con la disciplina in questione, può naturalmente chiedere direttamente a lui e vedere con la visita se le ispira fiducia oppure no
- chiedere consiglio a qualche amico o parente che abbia avuto necessità di cure per problematiche simili
- farsi visitare nella clinica odontoiatrica dell'università a lei più vicina dove è senz'altro presente un reparto di parodontologia
- cercare un professionista che sia socio di quella che è la maggiore società scientifica italiana che si occupa di parodontologia la SIDP, può visitare il sito della società http://www.sidp.it/P-Cerca-Socio-Attivo-SIdP.html e cercare lì
saluti
[#5]
dopo
Utente
Buongiorno, vi volevo lasciare un feedback...
Grazie alle vostre sollecitazioni ho fatto una visita presso un dentista specializzato in malattie parodontali, riguardo alla mia recessione gengivale mi ha assicurato che non sia parodontite, ma il frenulo inferiore che ha però portato ad un reale problema , inoltre mi ha fatto l'esame per valutare se sono predisposta o meno a malattie parodontali ( avendo il padre con questo problema ). In previsione quindi effettuerò l'operazione al frenulo in oggetto tramite laser.
Un saluto
Grazie alle vostre sollecitazioni ho fatto una visita presso un dentista specializzato in malattie parodontali, riguardo alla mia recessione gengivale mi ha assicurato che non sia parodontite, ma il frenulo inferiore che ha però portato ad un reale problema , inoltre mi ha fatto l'esame per valutare se sono predisposta o meno a malattie parodontali ( avendo il padre con questo problema ). In previsione quindi effettuerò l'operazione al frenulo in oggetto tramite laser.
Un saluto
[#7]
dopo
Utente
Con una sorta di lungo cotton fioc, lo ha sfregato nell'interno della bocca ( zona guancie ) e gengive, poi l'ha inserito in una specie di provetta, i risultati non sono ancora arrivati, ma riguardano, se ho ben capito, un'analisi a livello di DNA per capire se il mio sistema immunitario è predisposto o meno alla malattia nello specifico. Scusate, ma è questo che ho capito, forse non l'ho spiegato al meglio.
[#8]
dopo
Utente
Vorrei aggiornarvi in merito:
Ho poi eseguito la frenulectomia, ma è stata un'operazione inutile e che ha lasciato una cicatrice che a molti altri dentisti ha sorpreso.
In seguito ho approfondito la mia situazione con altri esperti ( per riassumere; sono una 2classe, ho anche artrosi all'articolazione sx di mandibola-mascella )così ho iniziato un byte a cui seguirà l'apparecchio anche per rimediare ad un leggero sovraffollamento, in vista di ciò ho finalmente risolto il problema agli incisivi inferiori grazie ad un membro proprio del sopracitato SIDP, che ha fatto una ricostruzione gengivale.
Grazie per le vostre risposte
Ho poi eseguito la frenulectomia, ma è stata un'operazione inutile e che ha lasciato una cicatrice che a molti altri dentisti ha sorpreso.
In seguito ho approfondito la mia situazione con altri esperti ( per riassumere; sono una 2classe, ho anche artrosi all'articolazione sx di mandibola-mascella )così ho iniziato un byte a cui seguirà l'apparecchio anche per rimediare ad un leggero sovraffollamento, in vista di ciò ho finalmente risolto il problema agli incisivi inferiori grazie ad un membro proprio del sopracitato SIDP, che ha fatto una ricostruzione gengivale.
Grazie per le vostre risposte
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 3.6k visite dal 24/02/2012.
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