Neoformazione bordo linguale

Salve. Da circa tre mesi ho dei problemi alla lingua. Tutto è iniziato con una strana sensazione di corpo estraneo in gola e dolore riferito all'orecchio sinistro. Dopo qualche giorno ho notato una formazione al bordo linguale sx, tipo papilla foliata. Col tempo tutte le papille a V si sono arrossate e gonfiate, e le papille foliate (solo sul margine sinistro della lingua) sono apparse rosse e in rilievo. L'otorino che mi ha visitata ha semplicemente riscontrato una faringite ipertrofica, mentre il mio dentista ha attribuito la causa ad una capsula un po' scheggiata sull'ultimo molare inferiore di sinistra che avrebbe irritato la lingua. Dopo varie levigature alla capsula (che però non è stata sostituita) la situazione non è migliorata, così l'otorino ha effettuato una biopsia. Ecco il referto: "campione di mucosa orale caratterizzato dalla presenza di materiale amorfo, debolmente eosinofilo e debolmente PAS +, a disposizione interstiziale subepiteliale, morfologicamente compatibile con amiloide". L'otorino mi ha praticamente liquidata dicendo che non c'è nulla di grave, ma i sintomi permangono e il dolore alla lingua e all'orecchio è addirittura aumentato. La cosa che mi lascia perplessa è che il prelievo è stato effettuato vicino alle papille foliate, sul bordo linguale sinistro, mentre il fastidio e il dolore che avverto è legato alla presenza di rigonfiamenti biancastri (tipo verruche) più in fondo alla lingua, alla sua base. Ora mi chiedo: è opportuno effettuare un ulteriore prelievo per analizzare la natura di quelle lesioni, o è stata sufficiente la biopsia fatta su un tessuto di qualche centimetro più avanti? E la presenza di amiloide cosa sta ad indicare? Potrebbe essere legata ad una reazione allergica alla capsula ormai priva di ceramica o addirittura alla presenza di micosi? Sono veramente disorientata anche perchè nessuno mi ha finora spiegato la causa di tutti questi sintomi e tantomeno dato una cura.
Grazie in anticipo.
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Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113 5
solitamente si esegue la biopsia sulla zona interessata dalle neoformazioni in quanto una biopsia vicina non ha significato
il tessuto amiloide evidenzia la presenza di sostanze proteiche
non penso a reazioni allergiche
effettuerei una biopsia dalla zona interessata
cordiali saluti

Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it

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dopo
Utente
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Ringrazio per la celere risposta. In attesa di effettuare un'altra biopsia, potrebbe chiarirmi le circostanze in cui si riscontra la presenza di queste sostanze proteiche nella lingua? E del referto, che a me sembra un po' vago, cosa può dirmi di più?
Grazie ancora!