Dente storto di recente
Salve, ho 43 anni e vorrei chiedere un parere sulla mia situazione.
Premessa necessaria: mai stato dal dentista per una carie o altro, molto salturiamente solo per le pulizie, non ho mai avuto carie, medicazioni o altri problemi ai denti, né dolore di vario tipo. E qui finiscono gli aspetti positivi.
I denti inferiori li ho sempre avuti molto sovraffolati, e quindi gli incisivi sono tutti accavallati, ma non mi sono mai posto il problema perché normalmente non sono per nulla visibili. Devo dire che ho anche tutti e 4 i denti del giudizio (che non mi hanno mai dato problemi o dolore).
Il problema è questo, ed è puramente estetico: negli ultimi anni ho l'incisivo superiore laterale destro che mi si è piegato notevolmente in avanti, specie nell'ultimo anno questo è diventato molto vistoso. Tra l'altro ha anche leggermente mandato verso l'interno l'incisivo centrale. Ho anche fatto caso che ho il dente del giudizio superiore destro anch'esso che sporge un po' verso l'esterno, quindi anche nell'arcata superiore credo di avere un sovraffollamento.
Vi chiedo, secondo voi quale può essere la soluzione migliore, così indicativamente, l'estrazione del dente del giudizio (o cmq di più di uno) può aver senso? Dato che non ho mai avuto problemi di dolore nemmeno ai denti del giudizio non vorrei ritrovarmi in una situazione peggiore che preferirei evitare, e piuttosto preferirei tenermi il dente storto. Questa potrebbe essere (ipoteticamente ovvio) la soluzione più semplice?
Oppure magari potrebbero esserci altre soluzioni?
Grazie per l'attenzione.
Cordiali saluti.
Premessa necessaria: mai stato dal dentista per una carie o altro, molto salturiamente solo per le pulizie, non ho mai avuto carie, medicazioni o altri problemi ai denti, né dolore di vario tipo. E qui finiscono gli aspetti positivi.
I denti inferiori li ho sempre avuti molto sovraffolati, e quindi gli incisivi sono tutti accavallati, ma non mi sono mai posto il problema perché normalmente non sono per nulla visibili. Devo dire che ho anche tutti e 4 i denti del giudizio (che non mi hanno mai dato problemi o dolore).
Il problema è questo, ed è puramente estetico: negli ultimi anni ho l'incisivo superiore laterale destro che mi si è piegato notevolmente in avanti, specie nell'ultimo anno questo è diventato molto vistoso. Tra l'altro ha anche leggermente mandato verso l'interno l'incisivo centrale. Ho anche fatto caso che ho il dente del giudizio superiore destro anch'esso che sporge un po' verso l'esterno, quindi anche nell'arcata superiore credo di avere un sovraffollamento.
Vi chiedo, secondo voi quale può essere la soluzione migliore, così indicativamente, l'estrazione del dente del giudizio (o cmq di più di uno) può aver senso? Dato che non ho mai avuto problemi di dolore nemmeno ai denti del giudizio non vorrei ritrovarmi in una situazione peggiore che preferirei evitare, e piuttosto preferirei tenermi il dente storto. Questa potrebbe essere (ipoteticamente ovvio) la soluzione più semplice?
Oppure magari potrebbero esserci altre soluzioni?
Grazie per l'attenzione.
Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Alessandro Francini
Dentista
532 20
Gentile utente,
la soluzione più ovvia è quella di rivolgersi a un ortodontista per fare lo studio del suo caso.
Dopo una prima fase diagnostica comprendente la visita, la valutazione delle radiografie, l'analisi dei modelli in gesso ottenuti dalle impronte delle arcate, e l'esame cefalometrico sulla radiografia laterale del cranio, verrà stabilito con esattezza cosa fare per risolvere il suo problema.
Verrà stabilito il tipo di apparecchio da usare, quanto tempo portarlo, e conseguentemente i costi.
Sarà lei in quel momento a decidere se sottoporsi al trattamento, oppure rimanere nello stato in cui si trova.
L'eventuale estrazione dei denti del giudizio viene decisa nel contesto dello studio di cui sopra.
Altro non si può dire in un consulto online.
Cordiali saluti
la soluzione più ovvia è quella di rivolgersi a un ortodontista per fare lo studio del suo caso.
Dopo una prima fase diagnostica comprendente la visita, la valutazione delle radiografie, l'analisi dei modelli in gesso ottenuti dalle impronte delle arcate, e l'esame cefalometrico sulla radiografia laterale del cranio, verrà stabilito con esattezza cosa fare per risolvere il suo problema.
Verrà stabilito il tipo di apparecchio da usare, quanto tempo portarlo, e conseguentemente i costi.
Sarà lei in quel momento a decidere se sottoporsi al trattamento, oppure rimanere nello stato in cui si trova.
L'eventuale estrazione dei denti del giudizio viene decisa nel contesto dello studio di cui sopra.
Altro non si può dire in un consulto online.
Cordiali saluti
Dr. Alessandro Francini
Studio Ri.Gi. v. D'Agrate 9 - 20900 Monza
tel. 0392020518
Risposta a carattere informativo, non diagnostico/terapeutico
[#2]
Dr. Paolo De Carli
Dentista, Ortodontista
1.5k 46
A quanto suggerito dal Dott. Francini, va aggiunto che spesso questi "improvvisi" movimenti dentari in un soggetto adulto possono essere il segnale di una patologia più subdola come la parodontite (piorrea).
E' indispensabile quindi, prima di un eventuale trattamento ortodontico, una accurata visita presso un dentista esperto che pratica la parodontologia il quale, attraverso la valutazione clinica con sondaggio parodontale da eseguirsi su sei punti su tutti i denti ed eventuali radiografie endorali, possa escludere od evidenziare questa patologia.
Un trattamento ortodontico eseguito in presenza di una eventuale parodontite è senza dubbio controindicato senza aver prima trattato e mantenuto sotto controllo la salute dei tessuti di sostegno (osso-legamento-gengiva) dei suoi denti.
Qui trova qualche utile informazione
http://studiodecarli.com/1/parodontologia_379976.html
E' indispensabile quindi, prima di un eventuale trattamento ortodontico, una accurata visita presso un dentista esperto che pratica la parodontologia il quale, attraverso la valutazione clinica con sondaggio parodontale da eseguirsi su sei punti su tutti i denti ed eventuali radiografie endorali, possa escludere od evidenziare questa patologia.
Un trattamento ortodontico eseguito in presenza di una eventuale parodontite è senza dubbio controindicato senza aver prima trattato e mantenuto sotto controllo la salute dei tessuti di sostegno (osso-legamento-gengiva) dei suoi denti.
Qui trova qualche utile informazione
http://studiodecarli.com/1/parodontologia_379976.html
Dr. Paolo De Carli
Specialista in Odontostomatologia
www.studiodecarli.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.7k visite dal 11/10/2014.
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