Stripping dentale e bite

Buongiorno, ho un leggero disallineamento negli incisivi dell'arcata inferiore, ho una situazione di leggera sensibilità dentale e di notte porto il bite nell'arcata inferiore come rimedio al bruxismo.
Mi sono rivolto al mio centro dentistico per chiedere come e se sia possibile risolvere la situazione di disallineamento dentale; tale disallineamento è minimo e quasi invisibile da una prospettiva frontale (si nota insomma solo osservando l'arcata dall'alto), ma vorrei allineare più che altro per una questione igienica, perché noto che nell'area accavallata si accumula dello sporco difficilmente eliminabile e non vorrei che col tempo si creassero delle macchie non permanenti.
Il medico mi ha allora proposto di ricorrere ad uno stripping dentale (2-3 mm) e successiva applicazione di due mascherine trasparenti.
Le mie domande sono: sono verosimili i miei timori igienici descritti sopra? Cioè col tempo e malgrado una pulizia attenta, le aree di accavallamento sono destinate a vedere il consolidamento di macchie? Lo stripping non rischia di accentuare in quel punto la mia sensibilità? Quali sono le controindicazioni di questa pratica?

Altra richiesta: il mio bite è di una resina molto porosa e infatti ben presto ha assunto una colorazione giallastra. E' inevitabile l'utilizzo di materiali così porosi? E il fatto che la resina sia così gialla, non rende amedio termine il bite un elemento dannoso per la colorazione dello smalto?