Splintaggio
Buongiorno. volevo porvi una domanda. avevo bisogno di fare una pulizia ai denti a causa di un problema alle gengive e quindi mi sono rivolta ad un centro dentistico convenzionato. Qui, dopo la visita, mi è stata diagnosticata una paradontite e, per curarla, devo applicare uno splintaggio perchè ci sarebbe la possibilità che, fra pochi anni, arriverei alla perdita dei denti, pur avendoli sani. vi chiedo a questo punto: Non dovrei fare prima un'arcata dentaria? Mi devo fidare? E' un buon prezzo per lo splintaggio 200 euro? Non rovinerà i miei denti? spero di trovare in voi tutte le risposte. cordiali saluti e grazie fin da adesso.
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Dr. Angelo Rossi
Dentista
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Prima di tutto va eseguito uno Status radiologico con lastrine endorali periapicali, successivamento un accurato sondaggio delle tasche parodontali e poi tutto il resto.
Lo "splintaggio non è la cura" è solo un espediente per far durare di più i suoi denti ma deve essere associato ad un trattamento parodontale adeguato. Curettaggio è levigatura radicolare, poi splintaggio e successivamente mantenimento con igene professionale almeno ogni 4 mesi.
Eseguire solo lo splintaggio la condannerebbe alla perdita dei denti nel giro di poco tempo con la necessità poi di dover ricorrere a delle protesi che notoriamente sono più costose.
Mi dispiace per la franchezza forse eccessiva nel commentare il suo problema, ma quando ci si trova di fronte a colleghi così approssimativi bisogna pur cercare di svegliare i pazienti prima he cadano dalla padella nella brace.
Saluti
dott. Angelo Rossi
angelo_rossi@fastwebnet.it
Lo "splintaggio non è la cura" è solo un espediente per far durare di più i suoi denti ma deve essere associato ad un trattamento parodontale adeguato. Curettaggio è levigatura radicolare, poi splintaggio e successivamente mantenimento con igene professionale almeno ogni 4 mesi.
Eseguire solo lo splintaggio la condannerebbe alla perdita dei denti nel giro di poco tempo con la necessità poi di dover ricorrere a delle protesi che notoriamente sono più costose.
Mi dispiace per la franchezza forse eccessiva nel commentare il suo problema, ma quando ci si trova di fronte a colleghi così approssimativi bisogna pur cercare di svegliare i pazienti prima he cadano dalla padella nella brace.
Saluti
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