Dente

buona sera... Vi descrivo una situazione curiosa.
Avevo un molare malandato (il 46 credo) che si era pure storto perchè mancava il vicino 45. Prendevo tempo per toglierlo perchè non mi duoleva. Poi è intervenuto un fastidio intermittente sempre più insistente che mi sono portata dietro per un anno. Era come se facessi pressione sul dente e quello andasse ad indolenzire l'osso mandibolare. Mi sono stufata e, a novembre dell'anno passato, ho deciso di togliere il dente. Beh, il fastidio è rimasto tale e quale e si pensò che la causa fosse un piccolo sperone osseo che il mio dentista, a febbraio di quest'anno, ha limato. Il disturbo, per intensità e frequenza, è divenuto sopportabile ma non è sparito. Nessun nesso di causa effetto. Recentemente ho fatto una TAC ma non si vede niente che possa suggerire cosa possa essere quell "ago incandescente" che mi tormenta nel punto dove ho tolto il dente.
Ora, poichè il mio dentista di fiducia che mi segue da 30 anni, bravissimo peraltro, non sa che pesci pigliare, ho interpellato un giovane dentista amico di famiglia e anche per Lui la cosa è un mistero. Il mese prox comunque, mi farà un taglietto esplorativo sulla gengiva.
Cosa ne pensate di questo "dente fantasma" che mi sta facendo male anche in questo momento?
Grazie
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Dr. Diego Ruffoni Dentista 10.4k 358 2
Gentile utente, ci sono forme dove il paziente dichiara i sintomi ma non rileviamo i segni e in questi casi la diagnosi è veramente difficile. Spesso in questi casi i pazienti imparano a convivere con questi fastidi dopo molti inutili tentativi di cura.

Dr. Diego Ruffoni
http://www.dott-diego-ruffoni.it/

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dopo
Utente
Utente
dr Ruffoni buongiorno.
Spero che "esplorando" si possa capire e risolvere... perchè, stando così le cose, non ho il coraggio di fare impianti che sarebbero necessari, si per questioni estetiche, ma soprattutto per la masticazione... in basso a dx ho il 44 e poi più niente :(
Se ne vengo fuori, ritorno da Lei su questa conversazione.
La ringrazio per l'attenzione.
Luciana da Venezia