Dente deciduo

Salve!
Sono una 27enne con un dente deciduo nell'arcata superiore, precisamente il canino sinistro. Fino alla scorsa settimana, a parte un'estetica non gradevolissima, a causa dell'asimmetria (soprattutto perchè il canino è naturalmente più lungo degli altri denti), non ho mai avuto problemi a causa di questo dente. è accaduto però che qualche giorno fa il dente mi si è "leggermente spostato" e non lo sento più stabile come prima, o meglio, ora avverto la sua "differenza" dagli altri denti. Dato che faccio un lavoro a contatto con il pubblico, mi seccherebbe rimanere con un vuoto da un giorno all'altro.
Per via telefonica, un odontotecnico di mia conoscenza mi ha detto che potrei estrarre il "dentino" e avvicinare gli altri denti per chiudere lo spazio, ma sinceramente dal punto di vista estetico, non mi sembra il massimo, quindi volevo farVi alcune domande.
Premettoo che il canino "adulto" non spinge perchè si trova in posizione orizzontale nella gengiva.
1) Devo aspettare che il dente cada da solo o è meglio estrarlo?
2) Nel caso in cui necessitassi di un apparecchio ortodontico dopo l'estrazione/caduta, potrei ricorrere al metodo invisalign?
3) Se si, questo metodo potrebbe causare problemi nella pronuncia? (non posso permettermelo perchè faccio l'interprete).
Mi scuso per la mia prolissità e vi ringrazio sin d'ora.
Cordialmente.
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Dr. Pierfrancesco Rossi Iommetti Dentista 26 1
Il caso non è assolutamente valutabile con questi soli dati. Sono necessarie una visita accurata, lo studio delle radiografie e dei modelli. Questo perchè:
1) non è possibile valutare se il deciduo ha ancora la radice o no
2) Non è detto che l'ortodonzia sia la soluzione più appropriata, potrebbe esserlo l'implantologia (e ribadisco POTREBBE)
3) la posizione del canino permanente ritenuto va accuratamente valutata sia in caso di terapia ortodontica che implantare: la sua presenza può essere da ostacolo sia allo spostamento dei denti che all'inserimento di un'impianto

In conclusione, per ora non pensi al problema estetico e alla necessità di ricorrere al sistema invisalign, qui manca a monte una diagnosi completa e la stesura di un piano di trattamento che la soddisfi, non solo nell'immediato, ma anche (e sopratutto) nel lungo termine.
Cordialmente

Dr. Pierfrancesco Rossi Iommetti
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