Esito tac con contrasto
Buonasera a tutti.
A seguito di una TAC Total body con mezzo di contrasto post gastroscopia, nella quale si è riscontrato a livello gastrico del tessuto necrotico per cui si è proceduto alla biopsia (della quale attendiamo i responsi), è stato riscontrato quanto segue:
- TC CRANIO-ENCEFALO CON M.
D. C.
- TC COLLO CON M.
D. C.
L'esame è stato eseguito dopo iniezione di mezzo di contrasto iodato ev.
Non evidenza di aree di patologica iperdensità dopo mde riferibili a lesioni focali in atto a carico del tessuto cerebrale.
Il sistema ventricolare e' di normale morfologia e volume.
Ben rappresentati gli spazi liquorali pericerebrali ed il sistema cisternale.
Regolari le formazioni delle fossa cranica posteriore.
Teca cranica indenne da lesioni focali.
Non evidenti significative alterazioni a carico del comparto viscerale mediano del collo.
Ben dissociabili i piani adiposi e muscolo-fasciali cervicali.
Nella norma le ghiandole salivari maggiori.
In asse e pervio il vettore aereo laringo-tracheale.
Non apprezzabili significative tumefazioni delle stazioni linfonodali latero-cervicali,
superficiali o profonde.
TC TORACE, ADDOME E PELVI CON M.
D. C.
Esame eseguito prima e dopo somministrazione di mde per ev.
Torace
Esame eseguito con ricostruzioni a strato sottile multiplanari.
Non lesioni parenchimali con carattere di attività.
Pervia la trachea e le principali diramazioni bronchiali.
Non versamento pleurico nè pericardico.
Grossolane adenopatie in parte colliquate si documentano in ambito mediastinico, di cui le maggiori con asse corto pari a 15 mm in paratracheale anteriore, di 12 mm subcarenale
e di 12 mm ilare destro.
Addome
Grossolano ispessimento mammellonato della parete gastrica a livello del fondo, di aspetto eteroformativo; concomita la presenza di adenopatie locoregionali lungo la piccola curvatura gastrica ed in sede celiaca (asse corto massimo di 13 mm).
Ispessimento del tessuto adiposo retroperitoneale paraortico, da possibile iniziale interessamento carcinomatoso.
Fegato morfo-dimensionalmente nei limiti, esente da lesioni focali.
Colecisti distesa, esente da litiasi calcifica; vie biliari non dilatate.
Pervio l'asse venoso spleno-porto-mesenterico.
Milza omogenea, di dimensioni entro i limiti.
Regolari il pancreas ed i surreni.
Reni in sede, di taglia e spessore corticale conservato; non idrone frosi.
vescica distesa, esente da grossolani aggetti endoluminali.
sile falda di versamento libero nel Douglas.
Non significative linfoadenomegalie intra o retroperitoneali.
Volevo cortesemente chiedere un consulto per avere un quadro della situazione (nei limiti del possibile) in base alla relazione medica postata.
Il quadro è così tanto preoccupante e di estrema gravità?
Ps.
Il paziente non sono io, ma è di sesso femminile, età 63 anni, senza particolari patologie pregresse.
Ringrazio anticipatamente
*** AGGIORNAMENTO***
Diagnosi Biopsia
A - Adenocarcinoma infiltrante con differenziazione mucinosa e con componente di tipo ad anello con castone.
A seguito di una TAC Total body con mezzo di contrasto post gastroscopia, nella quale si è riscontrato a livello gastrico del tessuto necrotico per cui si è proceduto alla biopsia (della quale attendiamo i responsi), è stato riscontrato quanto segue:
- TC CRANIO-ENCEFALO CON M.
D. C.
- TC COLLO CON M.
D. C.
L'esame è stato eseguito dopo iniezione di mezzo di contrasto iodato ev.
Non evidenza di aree di patologica iperdensità dopo mde riferibili a lesioni focali in atto a carico del tessuto cerebrale.
Il sistema ventricolare e' di normale morfologia e volume.
Ben rappresentati gli spazi liquorali pericerebrali ed il sistema cisternale.
Regolari le formazioni delle fossa cranica posteriore.
Teca cranica indenne da lesioni focali.
Non evidenti significative alterazioni a carico del comparto viscerale mediano del collo.
Ben dissociabili i piani adiposi e muscolo-fasciali cervicali.
Nella norma le ghiandole salivari maggiori.
In asse e pervio il vettore aereo laringo-tracheale.
Non apprezzabili significative tumefazioni delle stazioni linfonodali latero-cervicali,
superficiali o profonde.
TC TORACE, ADDOME E PELVI CON M.
D. C.
Esame eseguito prima e dopo somministrazione di mde per ev.
Torace
Esame eseguito con ricostruzioni a strato sottile multiplanari.
Non lesioni parenchimali con carattere di attività.
Pervia la trachea e le principali diramazioni bronchiali.
Non versamento pleurico nè pericardico.
Grossolane adenopatie in parte colliquate si documentano in ambito mediastinico, di cui le maggiori con asse corto pari a 15 mm in paratracheale anteriore, di 12 mm subcarenale
e di 12 mm ilare destro.
Addome
Grossolano ispessimento mammellonato della parete gastrica a livello del fondo, di aspetto eteroformativo; concomita la presenza di adenopatie locoregionali lungo la piccola curvatura gastrica ed in sede celiaca (asse corto massimo di 13 mm).
Ispessimento del tessuto adiposo retroperitoneale paraortico, da possibile iniziale interessamento carcinomatoso.
Fegato morfo-dimensionalmente nei limiti, esente da lesioni focali.
Colecisti distesa, esente da litiasi calcifica; vie biliari non dilatate.
Pervio l'asse venoso spleno-porto-mesenterico.
Milza omogenea, di dimensioni entro i limiti.
Regolari il pancreas ed i surreni.
Reni in sede, di taglia e spessore corticale conservato; non idrone frosi.
vescica distesa, esente da grossolani aggetti endoluminali.
sile falda di versamento libero nel Douglas.
Non significative linfoadenomegalie intra o retroperitoneali.
Volevo cortesemente chiedere un consulto per avere un quadro della situazione (nei limiti del possibile) in base alla relazione medica postata.
Il quadro è così tanto preoccupante e di estrema gravità?
Ps.
Il paziente non sono io, ma è di sesso femminile, età 63 anni, senza particolari patologie pregresse.
Ringrazio anticipatamente
*** AGGIORNAMENTO***
Diagnosi Biopsia
A - Adenocarcinoma infiltrante con differenziazione mucinosa e con componente di tipo ad anello con castone.
Con questo tipo di diagnosi è necessario una gestione specialistica. Suggerirei gruppo multidisciplinare per le patologie del tratto gastro enterico
Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)
Utente
La ringrazio per la risposta. Si sta già procedendo ad avere più consulti per capirne di più, e per capire come fronteggiare la situazione al momento sono stati richiesti ulteriori analisi sui campioni bioptici e quelli del sangue per i marcatori, e poi si procederà con una cura ad hoc ancor prima di pensare di operare però quello che vorremmo capire, in base alla diagnosi, quante possibilità di successo potremmo avere se ci sono dati statistici in merito (pur comprendendo che sono dati puramente matematici). Anticipatamente ringrazio
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 325 visite dal 31/08/2025.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Altri consulti in oncologia
- Informazione progresso carcinoma mammario
- Lesione gastrica sospetta maligna: cosa fare?
- Carcinoma mammario alla colonna: prognosi e qualità di vita
- Parere su quadro clinico complesso: neoplasia ovarica e addensamento polmonare.
- Chiamata della asl dopo mammografia
- Calo libido con terapia ormonale e abemaciclib: cosa fare?