Orchifunicolectomia
Carissimi Dottori,
ho 35 anni è sono stato sottoposto dopo esame estemporaneo sulla neoformazione al didimo DX a Orchifunicolectomia DX. Mi sono accorto del problema perché ho avuto un’alterazione (gonfiore) dello stesso con annesso dolore che raggiungeva anche la coscia. Dopo i relativi esami ( Tac; Marker Tumorali; elettrocardiogramma; raggi al torace, tutti nella norma) sono stato operato.
Di seguito vi riporto i due esami di laboratorio:
• Esame estemporaneo (biopsia test.dx)
Neof. Capsulata, bozzoluta, di cm 2x1, di colorito grigiastro e di consistenza molle elastica. Al taglio mostra superficie di sezione solida, grigiastra con aree giallastre di aspetto necrotico, di mm 6 di diametro massimo.
DIAGNOSI esame estemporaneo: NODULO NEOPLASTICO DIFFUSAMENTE NECROTICO, verosimilmente, SEMINIMATOSO.
ESAME ISTOLOGICO DEFINITIVO: NODULO NEOPLASTICO, CON DIFFUSA NECROSI COAGULATIVA, COSTITUITO DA CELLULE CON CITOPLASMA ABBONDANTE, NUCLEO CENTRALE E NUCLEOLO PROMINENTE.
TALE NODULO APPARE COMPLETAMENTE CIRCONDATO DA TESSUTO SCLERO-CICATRIZIALE.
Indagini immunoistochimiche:
PLAP: +++-
CD30: ----
CD117: ----
DIAGNOSI: SEMINONA DIFFUSAMENTE NECROTICO DEL DIAMETRO DI mm 6.0.
• Esame su Test.dx + funicolo spermatico
Diagnosi: Microfocolai di neoplasia germinale intratubulare in sede peri-escissionale.
Severa ipoplasia della linea germinale a carico del parenchima testicolare residuo.
Funicolo indenne.
1. Vorrei gentilmente sapere cosa ne pensate e, se fare qualche terapia, su quale vi orientereste?
2. Nel caso di terapia c’è qualche rischio e bisogna prendere qualche precauzione?
3. C’è la possibilità che il problema possa passare all’altro testicolo o in un altro organo del corpo?
Sicuro della VS GENTILEZZA nella risposta porgo Distinti Saluti.
Grazie per la disponibilità che ci date.
ho 35 anni è sono stato sottoposto dopo esame estemporaneo sulla neoformazione al didimo DX a Orchifunicolectomia DX. Mi sono accorto del problema perché ho avuto un’alterazione (gonfiore) dello stesso con annesso dolore che raggiungeva anche la coscia. Dopo i relativi esami ( Tac; Marker Tumorali; elettrocardiogramma; raggi al torace, tutti nella norma) sono stato operato.
Di seguito vi riporto i due esami di laboratorio:
• Esame estemporaneo (biopsia test.dx)
Neof. Capsulata, bozzoluta, di cm 2x1, di colorito grigiastro e di consistenza molle elastica. Al taglio mostra superficie di sezione solida, grigiastra con aree giallastre di aspetto necrotico, di mm 6 di diametro massimo.
DIAGNOSI esame estemporaneo: NODULO NEOPLASTICO DIFFUSAMENTE NECROTICO, verosimilmente, SEMINIMATOSO.
ESAME ISTOLOGICO DEFINITIVO: NODULO NEOPLASTICO, CON DIFFUSA NECROSI COAGULATIVA, COSTITUITO DA CELLULE CON CITOPLASMA ABBONDANTE, NUCLEO CENTRALE E NUCLEOLO PROMINENTE.
TALE NODULO APPARE COMPLETAMENTE CIRCONDATO DA TESSUTO SCLERO-CICATRIZIALE.
Indagini immunoistochimiche:
PLAP: +++-
CD30: ----
CD117: ----
DIAGNOSI: SEMINONA DIFFUSAMENTE NECROTICO DEL DIAMETRO DI mm 6.0.
• Esame su Test.dx + funicolo spermatico
Diagnosi: Microfocolai di neoplasia germinale intratubulare in sede peri-escissionale.
Severa ipoplasia della linea germinale a carico del parenchima testicolare residuo.
Funicolo indenne.
1. Vorrei gentilmente sapere cosa ne pensate e, se fare qualche terapia, su quale vi orientereste?
2. Nel caso di terapia c’è qualche rischio e bisogna prendere qualche precauzione?
3. C’è la possibilità che il problema possa passare all’altro testicolo o in un altro organo del corpo?
Sicuro della VS GENTILEZZA nella risposta porgo Distinti Saluti.
Grazie per la disponibilità che ci date.
[#1]
Gentile Utente,
innanzitutto eseguirei una TC total body con mdc per una stadiazione completa. Valuterei successivamente una terapia adiuvante con schema PEB. In quel caso eseguirei la crioconservazione del seme per precauzione. La situazione dai dati trascritti non è cattiva.
un grande in bocca al lupo per tutto
cari saluti
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
innanzitutto eseguirei una TC total body con mdc per una stadiazione completa. Valuterei successivamente una terapia adiuvante con schema PEB. In quel caso eseguirei la crioconservazione del seme per precauzione. La situazione dai dati trascritti non è cattiva.
un grande in bocca al lupo per tutto
cari saluti
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
[#2]
Utente
Caro Dottore, innanzi tutto grazie per aver risposto,
poi le volevo dire che io la Tac con m.d.c l'ho fatta prima dell'operazione con il seguente referto:
non alterazioni t.1. focali a carico del parenclima epatico. Pancreas e milza regolari. Reni con fase nefr. regolare. Vescica a margini regolari.
Lei si riferiva a questa Tac?
Aspetto una sua risposta riguardo la situazione.
Grazie..
poi le volevo dire che io la Tac con m.d.c l'ho fatta prima dell'operazione con il seguente referto:
non alterazioni t.1. focali a carico del parenclima epatico. Pancreas e milza regolari. Reni con fase nefr. regolare. Vescica a margini regolari.
Lei si riferiva a questa Tac?
Aspetto una sua risposta riguardo la situazione.
Grazie..
[#4]
Utente
Caro dottore, nel fratempo ho eseguito:
- una 1° ecg con referto: (nel lobo sn un area iperiflettente di 3 cm senza cono d'ombra posteriore, come di tipo angiomatoso).;
- una 2° ecg con referto: Fegato ai limiti volumetrici con marg. reg. ed ecotessitura iperecogena( come da statosi di grado moderato)recante in corrisp. del II segmento epatico in sede postero-mediale,sottoglissoniana,una formazione iperecogena di 3x2cm al cui interno si rileva piccola area ipoecogena;
- una tac T.B.con e senza m.d.c. nella mi hanno refertato che è tutto a posto senza nessun riferimento all'angioma da me segnalato, ma che sulla TAC con md.d.c mi hanno detto che un pò si vede e che forse non hanno dato il tempo giusto al m.d.c. per entrare in azione;
- poi ho fatto una 3° ecg con m.d.c. è mi hanno detto che non si riesce a delineare bene e quindi bisogna fare una Risonanza.
Dottore lei cosa ne pensa, visto anche il problema che ho avuto in precedenza?
Grazie e buon lavoro.
- una 1° ecg con referto: (nel lobo sn un area iperiflettente di 3 cm senza cono d'ombra posteriore, come di tipo angiomatoso).;
- una 2° ecg con referto: Fegato ai limiti volumetrici con marg. reg. ed ecotessitura iperecogena( come da statosi di grado moderato)recante in corrisp. del II segmento epatico in sede postero-mediale,sottoglissoniana,una formazione iperecogena di 3x2cm al cui interno si rileva piccola area ipoecogena;
- una tac T.B.con e senza m.d.c. nella mi hanno refertato che è tutto a posto senza nessun riferimento all'angioma da me segnalato, ma che sulla TAC con md.d.c mi hanno detto che un pò si vede e che forse non hanno dato il tempo giusto al m.d.c. per entrare in azione;
- poi ho fatto una 3° ecg con m.d.c. è mi hanno detto che non si riesce a delineare bene e quindi bisogna fare una Risonanza.
Dottore lei cosa ne pensa, visto anche il problema che ho avuto in precedenza?
Grazie e buon lavoro.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.6k visite dal 29/01/2010.
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