Il tumore primitivo era al colon

gentile dottore,finalmente mio padre lunedì ha inziato la chemio secondo il protocollo folfox4.Dovrà,per ora,sottoporsi a terapia due volte al mese per 3 mesi.Prima di incominciare ha eseguito una tomoscintigrafia globale corporea,l'indagine pet evidenzia multiple aree di iperaccumulo del tracciante a livello del fegato con SUVbw max 3.8.Non si evidenziano aree di significativo iperaccumulo del tracciante a livello dei restanti segmenti corporei.Le conclusioni citano:lo sudio pet evidenzia patologia ad elevato metabolismo di glucosio a livello epatico.L'oncologo ha consigliato l'esame mutazionale del gene kras e siamo ancora in attesa dei risultati.Alla luce della nuova situazione vorrei sapere se la cura attualmente predisposta sia efficace nonostante metastasi al fegato oppure sia necessario integrare nuovi farmaci.Può essere poi possibile che in 2 mesi circa il tumore dal colon abbia progredito fino al fegato?Dall?esame istologico il tumore primitivo era al colon con interessamento di 3 su 12 linfonodi e quindi circoscritto.Possono ancora esserci prospettive di un'eventuale guarigione anche perchè mio padre dopo l'intervento si è ripreso notevolmente e non accusa nessun sintomo nè per la situazione in atto nè per la prima chemio subita.resto in attesa di una sua risposta e anticipatamente la ringrazio infinitamente.
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Gentile Utente,

molto dipende dalla risposta delle metastasi epatiche alla terapia e dalla possibilità di un nuovo intervento resettivo sul fegato. Abbinerei alla terapia in corso anche delle applicazioni di ipertermia capacitiva in ambito epatico.

Cari saluti

Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it

Dr. Carlo Pastore
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