Microcitoma polmonare

Ho 54 anni, un mese fa mi hanno diagnosticato un microcitoma polmonare sx di circa 8 cmm con inizio di metastasi osee, ma non cerebrali. Ho effettuato il primo ciclo di 3 sedute di chemio. dovevo iniziare il secondo ciclo che mi è stato spostato di 1 settimana in quanto i globuli bianchi si erano modestamente abbassati. Allo stato attuale mi sento abbastanza bene. rimandare la chemio di una settimana può influire sull'esito della cura? So inoltre che le aspettative di sopravvivenza sono basse, vorrei indicativamente sapere in base alle statistiche a quanto ammontano e se nel mio caso ci potrebbero essere speranze di una remissione che permetta di controllare la malattia per un periodo relativamente lungo. Grazie
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Gentile Utente,

inutile nascondersi che si tratta di una patologia seria. Il rimandare di una settimana la chemioterapia non è un dramma; per certo alla prossima somministrazione sarebbe opportuno cautelarsi con dei fattori di crescita per i globuli bianchi. Inoltre sarebbe opportuno integrare la terapia proposta con della ipertermia, dell'acido zoledronico per le metastasi ossee e sarebbe auspicabile dosare la cromogranina A per verificare se è possibile aggiungere octreotide alla terapia in corso.

un caro saluto

Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/