Angioma al fegato
Salve, Mi chiamo erika e ho 32 anni.
Vi chiedo aiuto perchè son veramente disperata e non so più dove sbattere la testa. E' da circa 2 anni che vado avanti con dolori di varia natura, quali dolori al petto, dolori al ventre, tachicardia, dispnea, vomito con tracce di sangue, diarrea con tracce di sangue e muco, gonfiori temporanei sparsi per il corpo, febbre, ... ho fatto esami per leucemia, cancro all'utero, sclerosi, tubercolosi, e tutti han dato esito negativo. ora è dalla fine del mese di luglio di quest'anno che i sintomi son peggiorati e i dolori intensificati. son stata ricoverata a settembre, e son stata dimessa senza una cura, una diagnosi specifica e un consiglio sulla strada da seguire. sul referto si legge però: tumori benigni al fegato e alle vie biliari. il medico di base sta barcollando nel buio, ma nel frattempo continuo ad avere i soliti dolori intensi concentrati specialmente nella pancia.
Vorrei chiedervi: che tipo di esame bisogna effettuare per avere la certezza che si tratti di un tumore benigno piuttosto che uno maligno (visto che ho fatto solo una tac)? che tipo di specialista dovrei interpellare per poter parlare dei miei problemi?
nell'ultimo anno ho perso due zie per cancro all'intestino...sto male, è da 10 giorni che non mangio nulla perchè tutto ciò che metto in bocca lo vomito. ho 3 bambini, e una gran paura di arrivare al giorno in cui mi diranno: ormai è troppo tardi.... grazie per la disponibilità, attendo una vostra cortese risposta
Vi chiedo aiuto perchè son veramente disperata e non so più dove sbattere la testa. E' da circa 2 anni che vado avanti con dolori di varia natura, quali dolori al petto, dolori al ventre, tachicardia, dispnea, vomito con tracce di sangue, diarrea con tracce di sangue e muco, gonfiori temporanei sparsi per il corpo, febbre, ... ho fatto esami per leucemia, cancro all'utero, sclerosi, tubercolosi, e tutti han dato esito negativo. ora è dalla fine del mese di luglio di quest'anno che i sintomi son peggiorati e i dolori intensificati. son stata ricoverata a settembre, e son stata dimessa senza una cura, una diagnosi specifica e un consiglio sulla strada da seguire. sul referto si legge però: tumori benigni al fegato e alle vie biliari. il medico di base sta barcollando nel buio, ma nel frattempo continuo ad avere i soliti dolori intensi concentrati specialmente nella pancia.
Vorrei chiedervi: che tipo di esame bisogna effettuare per avere la certezza che si tratti di un tumore benigno piuttosto che uno maligno (visto che ho fatto solo una tac)? che tipo di specialista dovrei interpellare per poter parlare dei miei problemi?
nell'ultimo anno ho perso due zie per cancro all'intestino...sto male, è da 10 giorni che non mangio nulla perchè tutto ciò che metto in bocca lo vomito. ho 3 bambini, e una gran paura di arrivare al giorno in cui mi diranno: ormai è troppo tardi.... grazie per la disponibilità, attendo una vostra cortese risposta
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Sono tutti sintomi specifici che fanno pensare più ad una sindrome funzionale piuttosto che organica, ma per interpretarli correttamente occorre una visita ed una programmazione diagnostica che non spari nel mucchio ma ben mirata.
Non credo che alla fine verrà dimostrata una patologia che tanto teme.
Non credo che alla fine verrà dimostrata una patologia che tanto teme.
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Utente
Salve dottore, mi scusi ma non ho ben capito la sua risposta...sindrome funzionale piuttosto che organica cosa significa? poi mi sto rendendo conto anch'io che c'è bisogno d andare dritti al problema con delle visite mirate, ma la mia domanda infatti era da che parte dovessi mirare, o meglio al tipo di medico che dovrei interpellare e al tipo di esame da fare per avere la certezza del tipo di tumore. Se potesse orientarmi chiarendomi le idee sui due interrogativi suesposti le sarei veramente grata.
cordiali saluti Erika
cordiali saluti Erika
[#3]
Purtroppo ho scritti specifici ed è saltata una a e quindi volevo scrivere aspecifici, nel senso che occorre un visit per poterli interpretare e quindi dovrebbe parlarne con il suo curante.
Purtroppo nei casi come il suo viene fuori il limite principale dei consulti online.
Purtroppo nei casi come il suo viene fuori il limite principale dei consulti online.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.1k visite dal 15/10/2010.
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