Le hanno trovato un tumore all'ovaio

Gentili medici
Mia mamma due mesi fa ha fatto un'ecografia e le hanno trovato un tumore all'ovaio. Successive Tac,marcatori tumorali e raggi non hanno evidenziato altri tumori.
E' stata operata all'IEO di Milano e finita l'operazione ci hanno detto che purtroppo c'è un tumore nella parete dello stomaco a livello della piccola curvatura, e le cellule maligne sono scese "per caduta" causando un occlusione intestinale e un tumore ovarico e qualche sito piccolissimo sul peritoneo sempre a livello intestinale, di qualche millimetro,anche meno. L'hanno operata asportando l'ovaio (anche l'utero per sicurezza) hanno tolto qualche cm di intestino tenue dove c'era l'occulisione e hanno lasicato l'adenocarcinoma dello stomaco che dicono dovrebbere avere 3 cm o meno. Aveva ascite ma dicono che era poca,meno di 500 ml.
Ci hanno detto che dovrà fare 3 cicli di chemio e se risponde bene pensano di operare anche lo stomaco.

Ora è passato un mese e mezzo in cui nn ha ancora potuto iniziare la chemio a causa dei punti, ha rifatto la Tac e non risluta niente di anomalo o preoccupante dal punto di vista tumorale, si vede un inspessimento della parete gastrica, tutti gli altri organi sono puliti e sul peritoneo non si vede nulla.

A Milano le sperenze ce le hanno date, dicono che se la malattia risponde alla chemioterpie le metastsi al peritoneo essendo piccole potrebbero scomparire e si può operare lo stomaco.

Nella città in cui vivo invece sono stati piu pessimisti,hanno parlato al massimo di cronicizzazione della malattia.

Mia mamma ha 59 anni, e in tutta la convalescenza operatoria e post operatoria ha perso 9-10kg e ora è stabile da più di 3 settimane è in forze e mangia con appettito, a volte non sembra neanche che stia male.

Non ho ricopiato l'esame istologico, anche perchè quello dello stomaco non ce l'abbiamo, perchè non è stato possibile fare una biopsia neanche con la gastroscopia perchè appunto il tumore non è visibile,trovandosi all'interno della parete, comunque ciò che ho detto è quello che ci è stato detto da più oncologi.

Ora mi chiedo, abbiamo davvero qualche speranza ?

Grazie in anticipo
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Gentile Signora, io dico ai miei pazienti che la speranza c'è sempre. Di avere fiducia. Oggi le terapie oncologiche consentono davvero ottimi risiltati. Ovviamente bisogna valutare la risposta della paziente.

Auguri.



Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Utente
Utente
Ma se veramente le terapie funzionassero bene e le carcinosi peritoneali andassero via come ci hanno detto che può succedere potrebbe essere davvero una cosa permanente o sarebbero cose che si riformano sicuro appena finisce la chemioterapia?

E poi un ultima domanda, secondo la sua esperienza come rispondono questi tumori alle terapie?

Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Io mi chiedo se davvero questa chemioterapia (EOX) che le hanno presceritto potrà servire a qualcosa, io cerco di essere fiduciosa ma a volte mi sembra tutto inutile.
Non riesco a capire se veramente le fanno questi 3 cicli perchè pensano davvero che sia operabile e che potrebbe riuscire ad avere una vita normale e lunga , o se lo fanno solo per prassi ma tanto sanno già che non c'è nulla da fare in questa situazione anche se non ce lo dicono.

Mi scuso per lo sfogo,ma come potete immaginare ho mille dubbi e domande che non riesco a togliermi.

Cordialmente, una figlia disperata.
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Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
ritengo che sia più veritiera la versione della cronicizzazione di malattia. Lo schema EOX è in "sig. schema" che dà buoni risultati.

Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta.

Diciamo che al centro tumori Milano hanno considerato più veritiera una seconda operazione avendo a disposizione i dettagli del caso e le condizioni fisiche di mia mamma, mentre nella nostra città ci hanno detto che non saprebbero come agire e non sono molto aggiornati,loro si occupano principalmente di fare le chemioterapie. I dubbi ovviamente è difficile non averli,visto che spesso i medici hanno opinioni differenti da centro a centro.

Per ora seguirà le cure e preghiamo che vada tutto bene.
Grazie della cortese attenzione.

Cordialmente