Metastasi

Chiedo un consulto per mia suocera,nel mese di luglio 2013 e' stata sottoposta ad intervento chirurgico di esofagectomia subtotale,esofagogastroplastica intratoracica e splenectomia di necessita',per via laparotomica e toracotomica dx.L'esame istologico eseguito e' il seguente:linfonodi metastatici 1/7;pTNM =T3N1,Stadia 3A.Milza con dissociazione emorragica nodulare sub-capsulare e intraparenchimale. A ottobre inizia la TA sec FUFA ma al terzo ciclo dobbiamo sospendere il trattamento causa un trombosi alla gamba sx,nel mese di gennaio 2014 accusa forti dolori alla spalla dx,l'oncologo decide di ricoverarla per indagini piu' accurati.Tac total body ed RM rachide cervicale doc pro ossea con lesione osteolitica in D1 infiltrante il soma,il processo trasverso e i tessuti molli CA 19.9 2484,75.Ci inviano in un centro RT per valutazione RT a scopo antaogico palliativo tratto D1.Terapia per casa: targin 20mg 1 cpr ore otto 1 cpr ore venti,plasil 1 cp ore 12-18,aspipeg 1 bustina ore 17,lyrica 75mg 1 cpr ore 9- 21.30, selide 0,6 1 fl al die,bifril 30mg 1 cpr ore 8,effentora 100 cp al bisogno in caso di dolore episodico.Dopo la valutazione RT decidono di eseguire 5 sedute di RT, il 24/02/2014 dovra eseguire la PET chiedo gentilmente un vs consiglio grazie
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Dr. Carlo Somaglino Chirurgo generale, Colonproctologo 85 3
Al momento in cui scrivo questa valutazione la PET è già stata eseguita per cui potrebbero esserci informazioni più precise, però da quanto già esposto con in CA 19-9 così elevato e la lesione vertebrale in D1 di significato secondario mi sembra che la radioterapia palliativa antalgica sia una scelta opportuna, anche la terapia analgesica che è stata prescritta è corretta e se efficace può essere mantenuta così se no adeguata se il dolore non rimane ben controllato.

Dr. Carlo Somaglino
Specialista in Chirurgia Generale

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Utente
Utente
Grazie Dr Somaglino,appena ritirero il referto della PET le faro sapere cordiali saluti
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Utente
Utente
Gentile Dr,le comunico l'esito della PET:Le immagini documentano la presenza di due aree di elevata attività metabolica,di pertinenza osteomidollare, localizzate rispettivamente:una a carico del processo trasverso e della lamina dx di D1 e l'altra in corrispondenza della testa del femore sx. Focale accumolo del radiofarmaco si rileva a livello di un linfonodo posto in sede laterocervicale sx.Due aree di elavata attività metabolica,di non sicuro significato in senso oncologico,si osservano rispettivamente tra l'aorta ascendente e la vena cava e tra l'arteria polmonare e l'aorta discendente;utile correlazione con esame ecocardiografico. Ulteriore accumolo del tracciante si apprezza in corrispondenza di un nodulo,con minuta calcificazione nel suo contesto,localizzato nella sede dei muscoli paravertebrali di sx a livello di un piano passante per D11;concomita altro focale accumolo, di pertinenza muscolare,a livello del versante postero-mediale della scapola sx.Si segnala aspecifica captazione del radiofarmaco in sede intestinale.
Limitatamente al potere risolutivo della metodica (circa 5mm),non si rilevano significative anomalie della distribuzione del tracciante nelle restanti regioni corpore indagate.
Conclusioni
Presenza di patologia ad elevata attività metabolica nelle sedi sopra-descritte.
In data odierna:CEA 15,9 GICA 19-9 > 5000
Grazie in anticipo per una sua gentilissima risposta,cordiali saluti
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Dr. Carlo Somaglino Chirurgo generale, Colonproctologo 85 3
La PET ha confermato il quadro di malattia con metastasi multiple, per cui purtroppo il quadro mi sembra con una progressione importante. La radioterapia sulla vertebra interessata se quella è la sede che fa male è sicuramente utile, se i dolori sono anche in altre sedi si possono usare farmaci per bocca o cerotto come potranno indicarle i colleghi dell'oncologia o delle cure palliative.
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Utente
Utente
Grazie,
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120
La radioterapia rappresenta la scelta teraputica da valutare con lo specialista in radioterapia oncologica. Se indicata, come verosimilmente in questo caso, la radioterapia è in grado di ottenere remissione del sintomo del dolore nel 75 per cento dei casi, nel 50 % anche entro le 24-72 h.

Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)

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Utente
Utente
Si,infatti la radioterapia ha funzionato benissimo,grazie per il suo consiglio
Cure palliative

Cosa sono le cure palliative? Una raccolta di video-pillole sui farmaci palliativi e la cura del dolore nei malati terminali.

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