Carcinoma basocellulare
Buonasera,
scrivo per conto di mia madre, di 81 anni, alla quale, a seguito di asportazione di losanga di
cm 0,8 x cm 0,6, inviata come "sospetto epitelioma guancia destra", che perviene non orientata
,sede di lesione discromica
delle dimensioni di cm 0,2 x cm 0,25, piana, distante cm 0,15 dal
più vicino dei margini laterali di exeresi (1,2), è stato diagnosticato:
"Carcinoma basocellulare ulcerato, di tipo nodulare, pigmentato, infiltrante il derma reticolare,
con scarsa reazione linfocitaria intra e peritumorale, lesione completamente escissa (1,2)."
Vorrei cortesemente un Vostro parere in merito: in particolare, vi e' una particolare prevenzione
da attuare e quale è la probabilità che questa tipologia di tumore ha di recidivare?
Ringrazio per la Vostra attenzione e, in attesa di un Vostro cortese riscontro, porgo
cordiali saluti.
scrivo per conto di mia madre, di 81 anni, alla quale, a seguito di asportazione di losanga di
cm 0,8 x cm 0,6, inviata come "sospetto epitelioma guancia destra", che perviene non orientata
,sede di lesione discromica
delle dimensioni di cm 0,2 x cm 0,25, piana, distante cm 0,15 dal
più vicino dei margini laterali di exeresi (1,2), è stato diagnosticato:
"Carcinoma basocellulare ulcerato, di tipo nodulare, pigmentato, infiltrante il derma reticolare,
con scarsa reazione linfocitaria intra e peritumorale, lesione completamente escissa (1,2)."
Vorrei cortesemente un Vostro parere in merito: in particolare, vi e' una particolare prevenzione
da attuare e quale è la probabilità che questa tipologia di tumore ha di recidivare?
Ringrazio per la Vostra attenzione e, in attesa di un Vostro cortese riscontro, porgo
cordiali saluti.
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Il tipo di tumore, molto comune nella cute degli anziani, nelle zone esposte al sole, per definizione ha una certa tendenza a recidivare, mentre può essere nettamente minore o praticamente assente spesso la possibilità di diffusione a distanza.
Al momento non penso ci siano allarmi particolari per il caso sopra descritto, ancora in fase iniziale, soprattutto dopo l'intervento radicale.
Parlatene con chi vi segue.
Saluti
Al momento non penso ci siano allarmi particolari per il caso sopra descritto, ancora in fase iniziale, soprattutto dopo l'intervento radicale.
Parlatene con chi vi segue.
Saluti
Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.3k visite dal 15/02/2015.
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