Tac encefalo

Mio marito è stato sottoposto a LISx per carcinoma squamoso del polmone nel settembre 2014 pT1bN2M0 e successivamente a chemioterapia con carboplatino e paclitaxel per 2 cicli seguiti da RT toraco/medistinica terminata il 09/02/2015. Ha effettuato TAC total body di controllo il 25/03 con il seguente risultato: si apprezza una pressoché completa risoluzione dell'area di consolidamento parenchimale polmonare descritta a sede basale sn residuando a tale livello una tenue e diffusa area di aumentata densità con pressoché scomparsa anche del versamento pleurico associato e dell'ispessimento pleurico. Comparsa oggi di micronoduli/nodulazioni a carico del segmento posteriore del LSDx in posizione più periferica rispetto alla precedente indagine TC; persistenza di ispesimento delle pareti bronchiali con evidenza di materiale all'inerno dei rami segmentari della piramide basale del LIDx. Riduzione dimensionale delle linfoadenomegalie a sede sottocarenale con asse corto oggi di 14 mm ex 17 mm. Steatosi epatica; invariati i due piccoli angiomi epatici in S4 e S3. Non lesioni nodulari surrenaliche. invariati i restanti reperti a sede toracica e addomino pelvica. TAC encefalo: Presenza di sub-centimetrica areola nodulare, captante il MDC. E.v. in sede cortico sottocorticolare lungo il solco rolandico di destra. concomita lieve reazion e edematosa perifocale. Il reperto descritto, in considerazione dei dati clinico-anamnestici, in prima ipotesi è compatibile con lesione secondaria. Sistema ventricolare in sede, di dimensioni nei limiti della norma. Ampliati gli spazi liquorali subaracnoidei peri cerebrali al vertice. ecc ecc Egregi Medici io vorrei sapere se la lesione encefalica trovata nella TAC e per la quale è stata consigliata la RT, è veramente da considerarsi legata alla patologia polmonare, cioé è anche quella un tumore......Vi ringrazio anticipatamente per una Vs cortese risposta.