Tumore allo stomaco (solo paura?)

Salve a tutti. Sono un ragazzo di 30 anni. Faccio uno stile di vita direi buono: non fumo non bevo, mi alleno e sono in linea (1.63 53KG). Seguo una dieta normale, a volte mangio troppo fritto casalingo ma a periodi, non penso più delle altre persone. Ai fast food ci vado una volta al mese esagerando. Mi piacciono i cibi ben cotti e la carne che spesso ammetto di averla lasciata cuocere un po' eccessivamente mi piace anche se è un pochino croccante e bruciata (so che fa male). Non ho mai avuto patologie importanti. Ho attraversato un'estate travagliata, che mi ha portato parecchio stress. Nel giro di due settimane sto riscontrando i seguenti problemi:

-Nodo alla gola/sensazione di corpo estraneo nella parte bassa.

-Sensazione di fastidio quando abbasso il pomo d'adamo.

-Leggeri dolori/fastidi al petto zona stomaco, quando respiro a fondo.

-Difficoltà nella digestione anche di cibi che in precedenza digerivo bene (come un peso alla bocca dello stomaco come se il cibo rimanesse in transizione).

-Qualche piccolo crampetto/fitta zona stomaco.

-Dolore alla schiena leggermente più in basso della scapola sinistra. Non costante ma in base ai movimenti quasi fosse una contrattura. Anche nella parte posteriore del collo ho una sensazione simile.

-Dolore alla schiena che sembra interno, principalmente localizzato a sinistra quando, da inchinato, o da piegato verso sinistra, respiro a fondo.

-Sensazioni più accentuate la mattina ma presenti tutta la giornata.

-Eruttazioni frequenti, ma non facili da espellere: sento aria che deve uscire ma è come se dovessi forzare.

-Feci molli, di colore terracotta (scusate ma non so come definirlo).

-Nausea latente che diventa forte dopo uno sbadiglio.

Ho fatto analisi del sangue complete/tiroide con valori nella norma.

Sono stato dal mio medico (ho trovato la sostituta) e ha ipotizzato la presenza di reflusso gastro-esofageo: cura con Pantoprazolo da 40 una volta al giorno e Riopan che sto prendendo la mattina, dopo un'ora dal pranzo, dopo un'ora dalla cena e prima di dormire. Dopo più di una settimana non mi sembra di notare molti miglioramenti e la paura continua ad aumentare.

Leggendo su internet (so che è una cosa sbagliata) chiaramente ho riscontrato i miei sintomi attribuibili anche a mali gravi come il tumore allo stomaco. Nel foglio illustrativo del Pantoprazolo inoltre c'è scritto di smettere e avvisare il medico in caso di presenza di sintomi quali "nodo alla gola" perché il farmaco potrebbe alleviare i sintomi e ritardare la diagnosi di un possibile cancro.

Sono molto preoccupato ovviamente e continuo a distruggermi di stress. Non sono mai stato male e non sono mai stato ipocondriaco, ma in questi ultimi due mesi penso sempre al peggio.

Vi ringrazio e spero possiate tranquillizzarmi. Saluti
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.4k 1.2k 61
Da quanto scrive (sintomi vaghi ed aspecifici ) a tutto penserei salvo che ad un tumore.

Invece urgentemente proverei a staccare dalla ricerca di informazioni sulla salute
sulla rete per non incrementare ulteriormente il suo livello di ansia su temi così ansiogeni.

Legga perchè in altri consulti (anche se richiesti per altre ragioni)

https://www.medicitalia.it/consulti/oncologia-medica/273602-per-il-dott-catania.html

https://www.medicitalia.it/consulti/medicina-interna/485977-linfonodi-collo-gonfi.html

https://www.medicitalia.it/consulti/senologia/481804-retrazione-cutanea-al-seno-a-16-anni.html

Tanti saluti


Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio è quello che io stesso mi dico ma poi puntualmente ritorno sulla rete. Proverò nuovamente ad ignorare internet e a terminare la cura per l'esofagite, che a quanto ho capito, è piuttosto lunga. E di pari passo quella per lo stress. Cordiali saluti, ancora grazie
[#3]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.4k 1.2k 61
Di nulla