Immunofissazione
Buongiorno,
oggi ho ritirato i miei esami sangue/urine e mi hanno informato di aver eseguito un ulteriore esame:
- elettroforesi e proteine specifiche immunofissazione....si segnala CM di tipo IgG Kappa pari a 0,30 g/dL.
Naturalmente, come tutti noi facciamo ho subito fatto una ricerca su internet e subito mi sono preoccupato leggendo alcuni articoli.
E' la prima volta che mi ritrovo questo esame e questo valore e, l'unica cosa "strana" avvenuta ultimamente e un "grande rialzo del seno mascellare" (innesto osseo per implantologia).
Debbo preoccuparmi??
grazie
oggi ho ritirato i miei esami sangue/urine e mi hanno informato di aver eseguito un ulteriore esame:
- elettroforesi e proteine specifiche immunofissazione....si segnala CM di tipo IgG Kappa pari a 0,30 g/dL.
Naturalmente, come tutti noi facciamo ho subito fatto una ricerca su internet e subito mi sono preoccupato leggendo alcuni articoli.
E' la prima volta che mi ritrovo questo esame e questo valore e, l'unica cosa "strana" avvenuta ultimamente e un "grande rialzo del seno mascellare" (innesto osseo per implantologia).
Debbo preoccuparmi??
grazie
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Siamo difronte ad una condizione clinica in cui l’unico riscontro anormale è di tipo laboratoristico: la presenza isolata del tutto asintomatica di una componente monoclonale sierica. La gammopatia monoclonale è dovuta alla presenza nel midollo osseo di un clone di plasmacellule il cui prodotto di sintesi è appunto la componente monoclonale; è detta “di significato indeterminato” poiché è incerta la sua origine e la sua evoluzione; in molti altri casi la gammopatia persiste immodificata per decenni senza influenzare né la qualità di vita né la sopravvivenza. Chi ha una componente monoclonale negli esami di laboratorio presenta un quadro clinico del tutto asintomatico. In particolare, sono assenti tutte le alterazioni che caratterizzano il quadro clinico del mieloma. L’unica alterazione è di laboratorio e cioè la presenza di una componente monoclonale sierica e/o urinaria, di solito riscontrata casualmente nel corso di accertamenti per altri motivi. Nel tempo dovrà essere sottoposto ad esami di controllo, la cui frequenza verrà fissata da specialista ematologo. Un possibile schema è: controlli ogni 4 mesi nel primo anno, poi ogni 6 mesi e quindi, in presenza di stabilità, ogni 6-12 mesi: ogni 4 mesi nel primo anno e quindi semestralmente è necessario controllare le proteine sieriche ed urinarie (emocromo, funzionalità renale, calcemia, elettroforesi delle sieroproteine, dosaggio immunoglobuline, misurazione catene leggere libere nel siero e nelle urine (ricerca e dosaggio della proteinuria di Bence Jones). In seguito, se il problema dimostrerà stabilità e asintomatico, i controlli potranno proseguire a cadenza annuale.
Spero di esser stato chiaro. La saluto
Spero di esser stato chiaro. La saluto
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[#2]
Utente
Buongiorno Dr. Cimminiello, mi scusi se La ringrazio ora per la Sua risposta, ma stavo attendendo un altro esame.PROTEINE DI BENCE JONES (nelle urine 24 ore)
risultato: non si rilevano catene leggere libere (BJ assente)
SONO PRESENTI Ig complete e catene k monoclonati legate.
Mi debbo preoccupare? grazie
risultato: non si rilevano catene leggere libere (BJ assente)
SONO PRESENTI Ig complete e catene k monoclonati legate.
Mi debbo preoccupare? grazie
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8.8k visite dal 10/02/2016.
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