Paura di avere un tumore allo stomaco.

Buonasera.
È la prima volta che chiedo un consulto qui anche se avrei voluto farlo prima.
Espongo il mio problema:
Premetto di essere una ragazza di 16 (quasi 17) anni e tre anni fa sono stata sotto la cura di uno psichiatra per attacchi di panico e ansia (anche allora avevo continuamente paura di avere qualche grave malattia)
Ad ogni modo.. È dalla fine di gennaio che sporadicamente mi capitava di avere mal di stomaco e un po' di gonfiore con eruttazioni. Da un mese o poco meno questi dolori sono aumentati e ormai si presentano ogni giorno con pochissime (due o tre giorni in tutto) eccezioni. Oltretutto mi capita di avere la nausea e l'appetito è molto diminuito. Per questo motivo mi sono recata dapprima dal mio medico di famiglia (il quale sapeva comunque della mia ansia) che alla parola "tumore" è scoppiato a ridere escludendolo a priori. Comunque lui mi ha indirizzata da una gastroenterologo che mi ha dato da fare i test allergici al lattosio e al nichel ed in più alcune analisi del sangue e delle feci. Per quanto riguarda i test delle intolleranze e l'esame delle feci non ho ancora avuto risposte. Le analisi ritirate ieri, invece, sono perfette con l'eccezione della voce "VES" che dovrebbe essere 10mm/h ed è 20mm/h.
Lunedì ho l'appuntamento con la gastroenterologa ma volevo chiedervi semplicemente se devo continuare a preoccuparmi oppure dovrei stare più tranquilla? Ripeto che sono una persona molto ansiosa e secondo la dottoressa questo mio fastidio potrebbe essere causato da questa ultima. Ultima cosa: dalle analisi del sangue può emergere un tumore allo stomaco? Oppure bisogna fare necessariamente la gastroscopia? Grazie per le eventuali risposte.
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Dr. Giorgio Enrico Gerunda Chirurgo toracico, Chirurgo generale 2k 95
Gentile signorina dato il suo stato ansioso è possibile che vi sia una gastrite o un reflusso gastroesofageo peggiorato o sostenuto dallo stato ansioso. Per quanto riguarda l'ipotesi tumore sono d'accordo con il suo medico sul fatto che la cosa sia impossibile proprio in relazione alla sua età. In ogni modo ha sempre la possibilità di effettuare una gastroscopia per togliersi il dubbio dalla testa. Il fatto che la VES sia un pò aumentata non dice granchè, perchè questo esame è aspecifico, nel senso che può aumentare se c'è un problema infiammatorio 8 dal mal di denti, alla cistite o ad una infezione ad un dito).
cari saluti
gerunda

Prof.Giorgio Enrico Gerunda Professore Ordinario di Chirurgia Generale Università di Modena e Reggio Emilia

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dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la risposta dottore.
Il problema è che il mio medico non vuole prescrivermi la gastroscopia in quanto, sempre secondo lui, è impossibile che si parli di qualcosa di grave e vuole evitare di farmi sottoporre a un esame piuttosto invasivo per niente (la gastroenterologa oltretutto è pienamente d'accordo). Che dire.. Continuo a sperare che non sia nulla di grave.
Buonaserata
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dopo
Utente
Utente
Scusi di nuovo dottore. Dalle analisi delle feci la calprotectina focale è a 368 mg/Kg. Sono nel panico più totale. Cosa potrebbe essere?
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Dr. Giorgio Enrico Gerunda Chirurgo toracico, Chirurgo generale 2k 95
Gentile signorina la presenza di un valore di 368 di Calpropectina fecale indica che è presente un processo infiammatorio a carico dell'intestino. Quindi sarebbe necessario in prima istanza fare una ricerca del sangue occulto nelle feci e quindi programmare una colonscopia con biopsia dell'ultima ansa ileale per escludere malattie infiammatorie croniche dell'intestino. Dopo comunque sarebbe da impostare una cura a seconda del rilievo osservato.
Cari saluti
gerunda