Nuovo nodulo a dx dopo quadrantectomia a sx
Gentili dottori,
Otto anni fa sono stata sottoposta ad una quadrantectomia per un carcinoma mammario infiltrante di cui vi riporto i dati del referto istologico:
Stato Patologico (pT1c G2 pN0), Estrogeno (90%), Progest. (Assente), K1-67 (10%), Cerb-b2 (1+)
Ho fatto la radioterapia e prendo ancora il Nolvadex.
Ora sto bene anche se nel 2016 ho avuto molta paura per un tumore borderline alle ovaie, con conseguente asportazione dell’utero e degli annessi e per delle lesioni costali che fortunatamente non erano metastasi.
Degli ultimi esami fatti, però, mi preoccupano la mammografia e l’ecomammaria di cui allego i referti:
Referto Ecomammaria
Esiti chirurgici a sx con evidenza di una fine disomogeneità dei tessuti retrocicatriziali in assenza di definite formazioni nodulari solide o liquide.
Cute e capezzoli integri a destra. Regolare rappresentazione dei tessuti adiposi sottocutanei. Ecostruttura mammaria bilateralmente disomogenea, principalmente ecogena per la maggior componente ghiandolare inomogeneamente addensata a sede retroareolare ed ai QSE.
A dx al QSE si evidenzia una formazione ovalare solida ed ipoecogena di 9x3 mm da riferire in prima ipotesi a fibroadenoma.
Lieve ectasia delle strutture duttali a sede retroareolare. Alcune nodulazioni linfonodali reattive si evidenziano a sede ascellare in ambo i lati.
Referto Mammografia
L’esame radiologico di entrambe le mammelle, eseguito nelle proiezioni cranio-caudale ed obliqua a 45, ha mostrato:
Esiti di QUART a sinistra con conseguente modesto disordine strutturale retro paracicatriziale. Segni di involuzione-fibroadiposa con aree ghiandolari, particolarmente rappresentate ai QE, dove assumono aspetto denso con conseguente limitata potenzialità diagnostica.
In emisfero interno di destra, due piccole areole di distorsione parenchimale, non evidenti sia al precedente controllo che ecograficamente.
Non sono evidenti microcalcificazioni del tipo eteroplastico. Non si apprezzano opacità linfonodali, a sede parascellare, bilateralmente.
Sono tesa per i due problemi che riguardano la mammella dx, cioè quella non operata. per le due distorsioni parenchimali, evidenziate dalla mx, e per il nodulo, rilevato dall’ecografia.
Il mio oncologo ha detto che non devo preoccuparmi, ma io trovo anomalo un nodulo fibroadenomatoso in tarda età e temo che invece possa essere maligno. Forse in questa situazione, il mio oncologo è stato un po’ superficiale, perché non mi ha fornito motivi che escludano la malignità.
Nel caso fosse maligno, sarebbe un nuovo tumore o una metastasi? Quali esami dovrei fare per fugare i miei dubbi? Una risonanza o una tomosintesi chiarirebbero la natura del nodulo?
Sono otto anni che mi curo e devo ritenermi fortunata, ma comunque ho avuto dei brutti periodi, troppi! Forse adesso il problema è banale, (almeno lo spero!) , ma io non ho più energie per affrontare paura e sofferenza. Spero che qualche medico mi risponda. Grazie
Otto anni fa sono stata sottoposta ad una quadrantectomia per un carcinoma mammario infiltrante di cui vi riporto i dati del referto istologico:
Stato Patologico (pT1c G2 pN0), Estrogeno (90%), Progest. (Assente), K1-67 (10%), Cerb-b2 (1+)
Ho fatto la radioterapia e prendo ancora il Nolvadex.
Ora sto bene anche se nel 2016 ho avuto molta paura per un tumore borderline alle ovaie, con conseguente asportazione dell’utero e degli annessi e per delle lesioni costali che fortunatamente non erano metastasi.
Degli ultimi esami fatti, però, mi preoccupano la mammografia e l’ecomammaria di cui allego i referti:
Referto Ecomammaria
Esiti chirurgici a sx con evidenza di una fine disomogeneità dei tessuti retrocicatriziali in assenza di definite formazioni nodulari solide o liquide.
Cute e capezzoli integri a destra. Regolare rappresentazione dei tessuti adiposi sottocutanei. Ecostruttura mammaria bilateralmente disomogenea, principalmente ecogena per la maggior componente ghiandolare inomogeneamente addensata a sede retroareolare ed ai QSE.
A dx al QSE si evidenzia una formazione ovalare solida ed ipoecogena di 9x3 mm da riferire in prima ipotesi a fibroadenoma.
Lieve ectasia delle strutture duttali a sede retroareolare. Alcune nodulazioni linfonodali reattive si evidenziano a sede ascellare in ambo i lati.
Referto Mammografia
L’esame radiologico di entrambe le mammelle, eseguito nelle proiezioni cranio-caudale ed obliqua a 45, ha mostrato:
Esiti di QUART a sinistra con conseguente modesto disordine strutturale retro paracicatriziale. Segni di involuzione-fibroadiposa con aree ghiandolari, particolarmente rappresentate ai QE, dove assumono aspetto denso con conseguente limitata potenzialità diagnostica.
In emisfero interno di destra, due piccole areole di distorsione parenchimale, non evidenti sia al precedente controllo che ecograficamente.
Non sono evidenti microcalcificazioni del tipo eteroplastico. Non si apprezzano opacità linfonodali, a sede parascellare, bilateralmente.
Sono tesa per i due problemi che riguardano la mammella dx, cioè quella non operata. per le due distorsioni parenchimali, evidenziate dalla mx, e per il nodulo, rilevato dall’ecografia.
Il mio oncologo ha detto che non devo preoccuparmi, ma io trovo anomalo un nodulo fibroadenomatoso in tarda età e temo che invece possa essere maligno. Forse in questa situazione, il mio oncologo è stato un po’ superficiale, perché non mi ha fornito motivi che escludano la malignità.
Nel caso fosse maligno, sarebbe un nuovo tumore o una metastasi? Quali esami dovrei fare per fugare i miei dubbi? Una risonanza o una tomosintesi chiarirebbero la natura del nodulo?
Sono otto anni che mi curo e devo ritenermi fortunata, ma comunque ho avuto dei brutti periodi, troppi! Forse adesso il problema è banale, (almeno lo spero!) , ma io non ho più energie per affrontare paura e sofferenza. Spero che qualche medico mi risponda. Grazie
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Comprendo la sua ansia che e' giustificata in ragione del precedente.
Se desidera un approfondimento
Le rispondero' senz'altro ma per comprendere la mia replica potrebbe essere necessario da parte mia inserire delle immagini (qui non e' possibile) e dovrebbe ripostare con il copia incolla tutta la storia su
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-8435.html
la pagina si aggiorna continuamente con l'arrivo dei commenti
e in fondo all'ultima pagina si apre una finestra dove puo' postare il copia incolla.
Ripeta l'eta' e specifichi se ha una storia familiare di tumore al seno o all'ovaio.
Mi raccomando, anzi mi raccomando due volte, deve presentarsi con un nome anche se di fantasia.
L'aspettiamo
Se desidera un approfondimento
Le rispondero' senz'altro ma per comprendere la mia replica potrebbe essere necessario da parte mia inserire delle immagini (qui non e' possibile) e dovrebbe ripostare con il copia incolla tutta la storia su
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-8435.html
la pagina si aggiorna continuamente con l'arrivo dei commenti
e in fondo all'ultima pagina si apre una finestra dove puo' postare il copia incolla.
Ripeta l'eta' e specifichi se ha una storia familiare di tumore al seno o all'ovaio.
Mi raccomando, anzi mi raccomando due volte, deve presentarsi con un nome anche se di fantasia.
L'aspettiamo
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.7k visite dal 17/09/2019.
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