Terapia adiuvante dopo mastectomia skin-nipple sparing

Gentilissimi dottori,ho 48 anni e vorrei sottoporre alla Vs. attenzione la terapia adiuvante post matectomia,consigliatami dall'oncologo a cui sono stata indirizzata, per avere un Vs autorevole parere.
Brevemente per inquadrare il problema:Mi accorgo di avere un nodulo, mi sottopongo a mammografia+ECO+agoaspirato da cui si evincono cellule atipiche compatibili con neoplasia.Segue biopsia escissionale,vengono inviati x esame istologico: 1)Nodulo 2)margine mediale mammella sinistra (Q.S.I)
Esito istologico:
1)CARCINOMA DUTTALE INFILTRANTE DELLA MAMMELLA, GRADO 3 SECONDO ELSTON.DIMENSIONE DELLA LESIONE:2cm LUNGO L'ASSE MAGGIORE.
LA NEOPLASIA SI ASSOCIA A PIU' AMPI FOCOLAI DI CARCINOMA DUTTALE IN SITU,COMEDONICO, POCO DIFFERENZIATO SECONDO HOLLAND.ISTOCHIMICO: ER +50% PrG +85% Ki67 40% C-erb2B +++
2)MASTOPATIA FIBRO-CISTICA CON IPERPLASIA DEI DOTTI E FOCOLAI DI IPERPLASIA DUTTALE TIPICA.NON ASPETTI RIFERIBILI A NEPLASIA.
Esami eseguiti: RX torace, ECO addominale, ECO sovraclaveolare e markers CEA+CA15.3+CA125+CA 19.9)Tutto normale.
Segue mastectomia SKIN-NIPPLE SPARING a mammella SX,con preservazione di areola e capezzolo + linfonodo sentinella.Oltre a LS vengono analizzati altri 3
linfonodi che risultano essere tutti negativi.Dall'istologico risultano tre focolai residui di carcinoma duttale in situ, poco differenziati secondo Holland, due di 1mm di diametro e uno risulta essere,trascrivo testualmente, di 5mm su sezione.I VARI MARGINI DI RESEZIONE RISULTANO TUTTI INDENNI.
Mi reco dall'oncologo per le valutazioni del caso.Mi viene consigliata in primis chemioterapia preventiva secondo schema AC x 3 cicli e a seguire TAXOLO x 3 cicli.Poi 5 anni di ormonoterapia, o tamoxifene + farmaco per bloccare il ciclo, oppure inibitore dell'aromatasi qual'ora il dosaggio FSH deponesse a favore. Per finire 2 anni di Herceptin ogni 3 settimane.La mia forte perplessita' riguarda sulla "pesantezza" dello schema chemioterapico e sulla durata del trattamento con trastuzumab. Vi sarei infinitamente riconosciente qualora,con la vostra professionalità e umanità, vogliate esprimermi il vostro parere.SONO VERAMENTE SMARRITA E DISORIENTATA.Grazie e cordiali saluti.Anna


[#1]
Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Cara Anna,

data la giovane età e le caratteristiche biologiche nonchè la dimensione del nodulo più voluminoso, direi che la terapia è adeguata. Modificherei semplicemente la durata del trastuzumab in un anno anzichè due. Aprire un ampio ombrello è una ottima garanzia per il futuro. Con la massima fiducia in una definitiva e duratura risoluzione, ti mando un grande in bocca al lupo.

Cari saluti

Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it

Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Gentilissimo Dr. Pastore la ringrazio tantissimo della sua risposta. Il giorno dell'inizio della chemioterapia si avvicina e purtroppo la serenità che mi aveva infuso la sua risposta, stà vacillando.Le spiego il motivo.Ho subito l'intervento presso una clinica privata convenzionata qui a Parma e l'oncologo di tale struttura in sede di visita valutativa, mi aveva preannunciato che il trattamento con l'HERCEPTIN non avrei potuto farlo lì, in quanto, come strutura privata, non possono disporne.Vengo quindi inviata dal mio medico di base da un altro oncologo;della struttura pubblica.Con mio grande sgomento mi comunica di non essere disposto a prendere in carico una paziente che a fatto la chemioterapia in un altra struttura,dicendomi che l'intero iter terapeutico è da fare in un unica struttura.(Io invece avevo già deciso di iniziare la chemioterapia, presso la clinica privata.)Per finire in bellezza mi dice che lui userebbe in luogo del protocollo propostomi,uno con antracicline e taxani.Mi potrebbe spiegare la differenza di efficacia dei due protocolli?Lui mi ha detto che l'efficacia e gli effetti collaterali sono gli stessi.C'è forse un legame con all'abbinamento all'HERCEPTIN? Ammesso di trovare dove farlo!!! Per finire sarei molto interessata a sapere come viene classificata come classe di rischio la mia situazione.Attendo con ansia una sua risposta.La ringrazio del tempo che vorrà ancora dedicarmi e le invio tantissimi cari saluti.Un GRAZIE di cuore a LEI e agli altri medici che vorranno eventualmente intervenire nella discussione. Anna
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