Neoplasia pancreas

A seguito di un forte dimagrimento (20 kg) e dopo essere diventato completamente giallo (bilirubina 18) a mio papa e' stato diagnosticato un cancro non operabile alla testa del pancreas. E' stato ricoverato in chirurgia al san raffaele di Milano dove gli e' stato posizionato uno stent metallico per drenare le vie biliari. Ora a distanza di quasi due mesi la bilirubina e' scesa a 3,6. Dalla TAC effettuata in data 26 aprile si legge "Netta dilatazione della colecisti. nella sede del pregresso evento chirurgico a livello della loggia pancreatica e a ridosso dello stent si rileva la presenza di un imbottimento solido con diametro trasverso massimo di circa 6 cm. che circonda ed ingloba i vasi mesenterici." da come ci e' stato detto non ci sono metastasi.Purtroppo continua a dimagrire ed e' costantemente devastato dalla nausea. L'oncologo continuamente sollecitato gli prescritto degli antiemetici (plasil) che non gli hanno fatto assolutamente nulla, siamo passati poi al deltacortene, che peraltro e' un antinfiammatorio ed al Kytril il tutto con mediocri risultati. Ha iniziato la chemioterapia la scorsa settimana. Sono molto preoccupata per il suo stato di dimagrimento, credo si chiami cachessia. Ho fatto ricerche per dargli dei supporti nutrizionali e mi sembra di intendere che per queste malattie sia indicato l EPA. prima di ricorrere alla nutrizione in vena volevo avere la possibilita' di provare questi supporti nutrizionali in polvere che sono neutri al gusto, ma l'oncologo mi ha dato i beveroni ( ma se ha la nausea come puo' berli?). Vorrei un aiuto su come fare perche' non mi sento bene assistita in questa struttura. Sono consapevole della gravita' della situazione, ma bisogna che il paziente venga seguito anche da un punto di vista nutrizionale. Stavo valutanto di cambiare struttura anche perche' la chemioterapia che gli fanno e' settimanale, e nello stato in cui versa mio papa' affrontare il viaggio e' veramente pesante.Purtroppo non so dove andare. Noi abitiamo a Tortona (AL) e come struttura e' comoda Alessandria ma non so' se sono attrezzati a curare questo tipo di tumore. Ho veramente bisogno di qualche buon consiglio sia alimentare

Grazie
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Gentile Utente,

la presenza di una neoplasia pancreatica disturba non poco le funzioni digestive e l'organismo in generale con la dismissione nel circolo sanguigno di sostanze di scarto. L'attivazione locale del sistema immunitario poi rilascia nel sangue citochine proinfiammatorie che tolgono l'appetito. Direi che la cosa migliore da fare è affidarsi ad un Centro di nutrizione clinica che affianchi l'approccio oncologico specifico. Oltre la chemioterapia che sta eseguendo sarebbe utile a mio avviso eseguire il dosaggio della cromogranina A od un octreoscan per verificare se si può addizionare octreotide (vedi sito www.ipertermiaroma.it). Non da ultimo si potrebbe pensare di ricorrere all'ipertermia in abbinamento. In genere contro la nausea sortisce un buon effetto il Soldesam da 8 mg (una i.m. al dì tenendo sotto controllo la glicemia e con un gastroprotettore) al posto del deltacortene. Resto a disposizione un caro saluto

Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it

Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/