Nse alto
Spett. le professore, mia madre di 81 anni, insulino dipendente, ipertesa cronica grave, cardiopatica, due emorragie cerebrali(utima febbraio 2006), demenza senile, calcolosi rene dx con idronefrosi, infezione urinaria da e. coli (1.000.000 di colonie, trattata con antibiotici senza molti risultati), ed altro sparso qua e là (a parte la prostata, ha tutto!) sta sulla carrozzina. qualche giorno fa ha avuto perdita ematica nelle feci di colore rosso vivo (ha le emorroidi...) ed il medico della casa di riposo ha consigliato una colonscopia. siccome è di difficile esecuzione - anche per l'anestesia che è pericolosa per lei - abbiamo fatto delle analisi del sangue da cui è risultato che ha le proteine totali a 6,10, le sieroglobuline alfa 1 e alfa 2 alte (4 % e 12,40%), la sideremia bassa (27) come pure eritrociti 3.610.000, hb 10,50, hct 31,90, formula leucocitaria gn 74- gn 1 - gb 0 - L 21 - m 4, urine basiche (ph 9), hb 500, nitriti +, colore paglia, qualche emazia, discreto numero leucociti, flora batterica +. quello che vorrei sapere è (penso che le analisi suddette siano alterate dalla perdita ematica e dai calcoli e e. coli) che ha fatto i markers tumorali (ca 15-3, ca 19-9, ca 125, cyfra 21, cea, alfafetoproteina e nse) e l'unico di questi che risulta fuori norma è nse ( 17,20 - v.n.< 15,2). secondo lei, a parte la rottamazione di mamma, indica qualcosa di specifico a fronte delle altre analisi?
la ringrazio in anticipo per il disturbo che le arreco.
in attesa di una sua cortese risposta la saluto cordialmente.
la ringrazio in anticipo per il disturbo che le arreco.
in attesa di una sua cortese risposta la saluto cordialmente.
[#1]
Gentile Utente,
come spesso accade su questo sito, si registrano richieste di chiarimento per valori di marcatori tumorali alterati, eseguiti senza una corretta motivazione.
I marcatori servono per seguire le neoplasie durante la terapia e nel follow-up ma non per fare diagnosi!
Questo valore di poco fuori norma, se non è associato a segni o immagini radiologiche di sospetta neoplasia, potrebbe semplicemente rappresentare un falso incremento legato al lento metabolismo dell'anziano.
Faccia decidere al medico che ha prescritto questi esami.
come spesso accade su questo sito, si registrano richieste di chiarimento per valori di marcatori tumorali alterati, eseguiti senza una corretta motivazione.
I marcatori servono per seguire le neoplasie durante la terapia e nel follow-up ma non per fare diagnosi!
Questo valore di poco fuori norma, se non è associato a segni o immagini radiologiche di sospetta neoplasia, potrebbe semplicemente rappresentare un falso incremento legato al lento metabolismo dell'anziano.
Faccia decidere al medico che ha prescritto questi esami.
Dr Vito Barbieri
direttore Struttura Complessa di Oncologia
Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio - Catanzaro
[#2]
Ex utente
gentile dottore, la ringrazio della sua risposta. in effetti i markers sono stati eseguiti come alternativa alla colonscopia o, perlomeno, come escamotage per evitarla vista che per eseguirla bisognerebbe addormentare mia madre, con tutti i rischi del caso visto che è una paziente difficile d trattare-
grazie ancora!
grazie ancora!
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.9k visite dal 09/06/2009.
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