Quesito diagnostico esito pet

Buongiorno, mia madre ha subito 12 anni fa un intervento di mastectomia totale sinistra per carcinoma mammario, nel corso degli anni i vari controlli effettuati non hanno mostrato segni di recidive ma il Covid ha diminuito la soglia di sorveglianza medica.

Da circa 4 mesi mia madre, oggi 87enne, ha mostrato perdita di peso (38kg), febbricola ricorrente, astenia, e malessere diffuso che ci ha indotto ad eseguire vari esami clinici compresa una PET con il quesito diagnostico "caratterizzazione metabolica di nodulo polmonare" con il seguente esito: Blood mediastinico SUC max 0. 9, blood pool epatico SUV max 1. 8, presenza di focale iperfissazione del tracciante metabolico in corrispondenza della formazione tissutale posta in sede laterocervicale sx e si estende in senso cranio caudale dal III livello alla regione sovraclaveare omolaterale (SUC max 4. 9). Focale iperfissazione del tracciante metabolico in corrispondenza del nodulo polmonare posta a livello del lobo medio (SUV max 2. 2) e delle linfoadenopatie rilevate a livello della riflessione aortica (SUV max 2. 2) finestra aortopolmonare (SUV max 2. 4), alla loggia del Barety (SUV max 2. 7), in sede sottocarenale (SUV max 2. 2) ed ilare polmonare bilaterale.
elevata ipercaptazione a carico del surrene dx (SUV max 2. 4) e di alcuni linfonodi ilari epatici (SUV max 2. 4) Multiple aree di iperfissazione del tracciante in sede scheletrica a livello della scapola dx (SUV max 2. 5), di D3, D4, D11, D12, alcune coste bilateralmente, entrambi le ali iliache (SUV max sx 3. 2, dx 2. 7), del pube sx (SUV max 3. 7) e del femore omolaterale (SUV max 3. 9).

Conclusione: esame indicativo per la presenza di patologia neoplastica ad elevata attività metabolica in sede polmonare linfonodale, surrenalica e scheletrica.

Considerando l'età è consigliabile procedere a biopsia nodulare o ossea ed in ogni caso quale approccio terapeutico di sostentamento è più indicato?

Grazie