Ortodonzia linguale fissa senza attacchi

purtroppo, per regolamento del portale non possiamo dare indicazioni come da Lei richiesto
cordiali saluti

Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it

La scelta della terapia linguale "senza attacchi" può essere fatta dall'ortodontista in base alla situazione clinica. Molti casi che possono essere trattati con tecnica linguale richiedono infatti, per un risultato predicibile, la presenza di attacchi. In base a cosa avrebbe scelto Lei di optare per una linguale senza attacchi?

Dr. Dario Spinelli
Odontoiatra Specialista in Ortodonzia e Gnatologia
www.ortodonzia.bari.it
www.ildentistaperibambini.it

Perché ho effettuato diverse visite e tutti mi hanno detto che a causa dei denti sporgenti devo togliere dei premolari ed eseguire una terapia lunga e sinceramente ho paura degli attacchi linguali perché ho raccolto troppe esperienze negative in merito....dicono che sono troppo fastidiosi, che parli strano, ti tagli la lingua... non solo ho chiesto ad amici ma mi sono documentata molto nei forum...sono mesi che cerco!

Mi spiace a tale proposito darle una "delusione", ma al momento la terapia senza attacchi non può essere considerata sicura e ripetibile in un caso con estrazioni. Le consiglierei assolutamente di orientarsi per questo tipo di terapia verso una tecnica ampiamente validata scientificamente e diffusa a livello mondiale.
D'altra parte lei probabilmente ha raccolto informazioni sugli attacchi linguali non individualizzati che hanno uno spessore decisamente superiore.
Provi a leggere https://www.medicitalia.it/minforma/odontoiatria-e-odontostomatologia/441-l-ortodonzia-invisibile.html
Io Le assicuro che l'esperienza personale dei pazienti con gli attacchi individualizzati è eccellente anche per il confort oltre che per la qualità dei trattamenti

a maggior ragione una terapia estrattiva richiede molta precisione e gli attacchi lo permettono; poi ne parli solo con gli specialisti.
anche gli attacchi linguali adesso sono personalizzabili e di piccole dimensioni rispetto a qualche anno fa
cordiali saluti

Si gli attacchi incognito li conosco, nel senso che li avevano alcuni dei miei amici dai quali appunto ho raccolto esperienze negative. Avete ragione che devo riferirmi agli specialisti, ed infatti così mi sto muovendo. Ma il parere di chi effettivamente ha messo l'apparecchio è fondamentale per capirne i fastidi! Perchè capita spesso che il medico dica non si preoccupi, si abitua, passa, non è nulla e poi in realtà non è così! Non è facile per noi pazienti.... ed io non sono un tipo che non sopporta fastidi e dolore ma la bocca credo sia un punto davvero delicato.
Comunque ho prenotato una visita presso uno studio a Napoli che esegue la linguale senza attacchi, andrò tra un paio di settimane. Speravo di trovare uno studio più vicino... Strano poi che è l'unico centro che esegue tutti i casi con questa tecnica....vedremo.

Il fatto che sia praticata in maniera "individuale" Le rappresenta appunto la "non ripetibilità" della tecnica di cui parlavo. In ogni caso, a Napoli potrà contattare il dott Marino Musilli alla cui professionalità si può sicuramente affidare.
Quanto ai fastidi con attacchi individualizzati non corrispondono all'esperienza dei miei pazienti a cui le assicuro che presto massima attenzione.

Per spiegare in maniera un pò più comprensibile al paziente perchè un caso con estrazioni a mio avviso non deve essere trattato con questa tecnica cerco di esplicare i problemi legati a questo tipo di casi.
Lei ci dice che il trattamento che dovrebbe eseguire consiste nell'estrazione di due premolari mascellari per retrarre i frontali sporgenti. Meccanicamente questo trattamento richiede che i denti anteriori vengano "spostati indietro" nello spazio liberato in maniera corporea, ovvero questi denti non devono essere inclinati indietro, ma spostati mantenendo il torque, ovvero l'inclinazione corretta tra radice e corona rispetto all'osso mascellare per evitare problemi estetici e occlusali anche gravi.
Il mantenimento del torque richiede meccanicamente la presenza di contatto diretto tra l'attacco e un arco rettangolare che impedisca l'inclinazione dei denti, cosa non possibile senza attacchi.
Scendendo ancora più nel particolare gli archi intrecciati e modellati usati per questa tecnica sono facilmente sottoposti soprattutto nell'arcata superiore alle forze della masticazione che possono deformarli alterando completamente le attivazioni programmate e richiedono quindi a mio avviso un monitoraggio dei movimenti continuo anche in casi più semplici.
Tenga infine presente, facendo riferimento a quanto scritto nel MINFORMA citato precedentemente , che esistono attacchi linguali 2D ( cioè non hanno il torque e quindi non possono essere usati nei casi più complessi come il suo) che hanno uno spessore poco superiore a quello di un arco, sono privi di legature sovrapposte e offrono secondo me un confort superiore a quello della tecnica citata, che è vero non ha attacchi, ma ha degli archi intrecciati e modellati con anse che scendono anche al di sotto del colletto gengivale. Per questo motivo e per la loro predicibilità personalmente li preferisco per i casi più semplici.
Spero di essere stato comprensibile e di aver contribuito a chiarire dei dubbi.

Gentile utente, non si fissi su una tecnica in particolare, ma si informi sulla COMPETENZA di chiunque esegua qualsiasi tipo di lavoro nella sua bocca.

Tutti i professionisti padroneggiano alcune tecniche e non altre.
L'obiettivo infatti è risolvere una problematica, e non una problematica con una particolare metodologia.

Nello specifico, l'ortodonzia linguiale senza attacchi è una tecnica presentata per la prima volta in Italia dal prof. Aldo Macchi negli anni '90.
Non ha avuto grande seguito, non ha una ampia casistica.

Una profonda conoscitrice della tecnica è la dott.ssa Anna Mariniello di Napoli.
Può essere che lei possa darle l'indirizzo che sta cercando.

Un professionista scrupoloso conosce i limiti e le possibilità di ogni tecnica che sta usando, e le usa nella maniera appropriata.
Quando invece noi disquisiamo delle tecniche che non stiamo usando, siamo spesso vittime dei nostri preconcetti e delle limitate conoscenze nell'argomento.
Succede in ogni campo.

Le obiezioni alla metodica del dr. Spinelli sono valide.
Padroneggia alla perfezione la tecnica alternativa degli attacchi linguali a dimensione ridotta.
Ma un conoscitore dell'ortodonzia linguale senza attacchi padroneggia con più cognizione di causa la propria tecnica.

Personalmente preferisco non esprimermi su limiti e indicazioni di questo tipo di ortodonzia, le confermo solo che non può risolvere ogni caso.

Non prenda decisioni prima di aver consultato la dorr.ssa Mariniello.

Poi decida.
Ma badi alla competenza del professionista, non alla tecnica usata!

Mi preme che le mie indicazioni non siano fraintese, tantomeno dal paziente:
1. Ho scritto "perchè un caso con estrazioni A MIO AVVISO non deve essere trattato con questa tecnica":
In presenza di un caso complesso, come quelli con estrazioni o anche altri, in cui è necessario il controllo assoluto del torque dei denti la tecnica senza attacchi non è in grado di farlo. Appunto "non può risolvere ogni caso"
2. In presenza di casi più semplici la tecnica è utilizzabile e in questo caso ho sottolineato che "personalmente" preferisco gli attacchi 2D e che "offrono SECONDO ME un confort superiore a quello della tecnica citata".
Spero che questo chiarisca a tutti quello che in realtà avevo già espresso.
Le obiezioni del dott Formentelli sono condivisibili, ma la differenza è che io faccio ortodonzia linguale e posso esprimere un CONSIGLIO sull'argomento basato sull'attività clinica.

Ringrazio tutti per i consigli che mi avete dato. Mi colpisce in particolare il dottor Formentelli per il suo intervento decisamente professionale . Tra l’altro mi rincuora moltissimo perché è proprio la dottoressa Anna Mariniello di Napoli che mi dovrà visitare il prossimo mercoledì! E francamente se la terapia mi convince vorrei anche iniziarla. Sento parlare ovunque di lei e ho comunicato in rete con dei suoi pazienti che hanno eseguito anche casi di ortodonzia pre-chirurgia.
A questo punto provare per credere….e vediamo come và!

Le faccio presente che alcuni casi di pre-chirurgica (ho visto anche io un caso di prechirurgica presentato ad un congresso) non hanno dal punto di vista della meccanica ortodontica assolutamente la complessità di un caso estrattivo.
Comunque a supporto delle sue scelte le devo dire che non si tratta di una tecnica usata davvero "solo da un professionista" come mi pare che lei pensi, tanto che lei aveva parlato di Napoli e io le avevo indicato uno degli ortodontisti più noti a livello nazionale che opera a Napoli e la utilizza. Il caso che ho visto presentato al congresso della Società Italiana di Ortodonzia 2010 è stato presentato da un altro collega. Il dott Formentelli ha citato l'ideatore, prof Macchi, che lavora a Varese...
In bocca al lupo per la sua terapia

La ringrazio tanto dr Spinelli per la informazioni che mi ha fornito. In realtà è stato proprio il Prof Macchi ad indicarmi la dottoressa Anna Mariniello quando ha visto la complessità del mio caso. Ieri mi sono recata a Napoli per la visita ed ho anche iniziato il trattamento. Mi sono stati estratti i primi premolari superiori e mi hanno messo dei denti finti attaccati all'apparecchio ortodontico, infatti non si vede nulla! Vi farò sapere come va, io sono entusiasta.