Seconda classe e bite prima di trattamento ortodontico

Salve vi spiego la mia situazione:
all'età di 12 anni ho portato l'apparecchio mobile e poi fisso senza però risolvere completamente la mia seconda classe con morso profondo, e con il passare del tempo ho avuto una recidiva perchè non mi è stato proposto nessun trattamento conservativo.

Oggi all'età di 26 anni sono stato da un altro ortodontista, con il principale intento (estetico) di correggere un leggero affollamento dentale nell'arcata superiore, consapevole che il vero problema da risolvere è la seconda classe. Una seconda classe non molto severa ha detto il dentista, infatti non è necessaria alcuna estrazione premolare o altre soluzioni che si usano in casi più complessi. La cosa che non mi convince è una parte della proposta che mi è stata fatta:
1) portare il bite per l'arcata superiore per qualche mese per riequilibrare la mandibola e allentare le tensioni muscolari, e nel frattempo farmi seguire da un osteopata per riequilibrare gli adattamenti del corpo.
2) in una seconda fase utilizzare invisalign oppure il classico apparecchio fisso. Successivamente splittaggio e apparecchio mobile notturno per non incappare in recidive.

Quello che non mi convince è il bite. Non capisco la sua utilità, in una prima fase soprattutto. Al momento io non ho alcun sintomo e quindi se ci sono stati adattamenti del mio corpo sono stati adattamenti che si sono compensati bene fino ad ora, ma soprattutto non sono convinto che un bite portato per 4 mesi possa in qualche modo modificare in modo permanente la statica o la dinamica della mia mandibola. Nel momento infatti in cui dopo 4 mesi lo togliessi non tornerei forse alla situazione iniziale? Mi sembra più logico sistemare prima la struttura della bocca con il fisso e nel frattempo ( durante il trattamento e anche successivamente) stare attenti ad aiutare il corpo ad adattarsi con osteopata e magari poi il bite. Spero di essermi spiegato.

Un altra cosa che vorrei chiedervi è se l'invisalign può risolvere seconde classi altrettanto efficacemente di un fisso classico. Non nel mio caso specifico (che comunque non è complicato) ma in linea generale.

Vi ringrazio per le risposte e per il tempo concessomi.
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Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395 7
Non credo che il Collega si sia espresso in maniera scorretta:
la 2a classe deep bite si associa spesso a disfunzioni temporo-
mandibolari,data la posizione retrusa della mandibola e dei
condili e conseguente shift in avanti del disco o menisco
articolare, con rischio di locking.
La TMD ( disfunzione temporo mandibolare) che tra le cause più comuni riconosce malocclusioni,bruxismo,danni iatrogeni,
si estrinseca clinicamente con click/rumori articolari,
dolori articolari/muscolari,ridotta apertura bocca,alterata cinematica mandibolare,cefalea,cervicalgia,vertigini,acufeni,
disordini posturali, ecc.
Il timing corretto è appunto quello di ristabilire preliminarmente
un corretto rapporto mandibolo-cranico ( aumento D.V. = Dimensione Verticale)) e
ottenere una occlusione stabile dal punto di vista neuromuscolare.
In seguito,ed in assenza di sintomi disfunzionali,puo' essere
presa in considerazione una "finalizzazione" ,che potrà essere
ortodontica o protesica.
Legga il link

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1968-disordine-temporomandibolare-e-dolore-facciale.html

Cordialità

Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia

[#2]
dopo
Utente
Utente
Il punto è che io al momento non ho sintomi di disfunzioni, non ho click, dolori o altro. Poi sicuramente la mandibola si trova in posizione di retropulsione con tutte le conseguenze che lei ha descritto ma non da sintomi al momento. Quello che non capisco è come possa un bite riportare ad una corretta funziona dell'atm se l'anatomia delle strutture coinvolte non viene modificata. Appena tolto il bite la mandibola tornerà nella sua posizione di retropulsione perchè l'anatomia delle strutture è quella. Mi sembra più logico correggere ortodonticamente e poi magari a quel punto utilizzare un bite. Sbaglio?
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Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395 7
Sbaglia,perché facendo come dice lei prima o poi andrà incontro ad un locking,segua il consiglio della sua Ortodontista.
Nelle 2e classi va ristabilito un corretto rapporto mandibolo cranico e questo lo si fa prima con la terapia gnatologica,poi si finalizza ortodonticamente.......
Il bite ,ovviamente previa diagnosi corretta ed esami strumentali,
aumenta la DV e "riposiziona " la mandibola.
Affronti nel dettaglio questi argomenti con chi l'ha in cura.
Cordialità