Buongiorno, dopo 3 mesi da una distorsione perchè non passa il dolore alla caviglia?

A seguito di distorsione alla caviglia ho fatto rx in ospedale, niente di rotto.
Sono stata a riposo, ho preso antidolorifici, un antiedema e ho usato una cavigliera.
Dopo più di mese essendo presente ancora dolore ho fatto ecografia che "rilevava a carico del legamento peroneo-astragalico anteriore e diffusa ipercogenicità con aspetto ispessito, tumefatto ed irregolare con modesta raccolta intracapsulare; non alterazioni a carico del tendine del tibiale anteriore e posteriore".
In seguito a questo ho effettuato su suggerimento del fisioterapista, prima 10 giorni di Tens e Ultrasuoni e poi terapia riabilitativa.
Avendo ancora forti dolori in determinati movimenti e avendo ancora un gonfiore sulla parte esterna (nonostante due mesi di ghiaccio applicato giornalmente) ho effettuato rmn per capire ulteriormente la mia situazione.
Di seguito il referto: "Edema del tessuto sottocutaneo malleolare laterale.
Quota fluida articolare di modesta entità in sede tibio-peroneo-astragalica e astragalo-calcaneare.
Non alterazioni osteocondrali significative.
Definibili i legamenti del seno del tarso.
Non alterazioni evidenti a carico dell'aponeurosi plantare.
Regolare il tendine achilleo.
No alterazioni a carico dei restanti gruppi tendinei.
Edema delle componenti legamentose del comparto laterale specie a carico del peroneo-astragalico anteriore e del peroneo-astragalico posteriore".
Mi sembra di capire di non avere nulla di grave ma mi chiedevo se è normale a distanza di tutto qst tempo, avere dolore e avere ancora edema (se è qst che mi provoca il dolore) e se la terapia è stata adeguata o meno.
E' necessaria una visita più approfondita o meno?.

Grazie
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Dr. Efisio Musu Ortopedico 488 31
Gentile signora è senz’altro possibile che a distanza di quattro mesi a seguito di un’importante distorsione tibio-tarsica abbia ancora dolore anche per la presenza di edema a causa di un alterato circolo venoso di ritorno dovuto al trauma.
Se ne ha la possibilità le consiglio lunghe passeggiate a piedi nudi al mare sul bagnasciuga e l’uso quotidiano di calza elastica a compressione graduale.
Cordiali saluti.