Intervento tendine di achille
Buongiorno ho 66 anni, il 10 aprile mi sono rotto completamente il tendine di Achille sx, giocando a padell, sono stato operato il 19 di aprile con il metodo di Tenoraffia.
Devo portare un Walker per circa 1 mese, sono stato visitato dopo una decina di giorni circa dal chirurgo che mi ha operato e mi è stato detto che tutto procedeva bene.
Mi domando e Vi domando ma è normale che i giorni successivi all intervento io stessi bene senza dolori e fastidi particolari ma da qualche giorno le cose sono completamente cambiate, ho fastidio al calcagno, ho una iper sensibilità su tutto il dorso esterno piede sinistro, e varie stilettate, trafitte (per intenderci come se mi infilassero dei coltelli senza aver fatto anestesia) verso il tendine d'achille.
Sto prendendo del Toradol ma senza grandissima soddisfazione il dolore mi impedisce di riposare durante il giorno e anche la notte.
Grazie a chi mi risponde saluti.
Devo portare un Walker per circa 1 mese, sono stato visitato dopo una decina di giorni circa dal chirurgo che mi ha operato e mi è stato detto che tutto procedeva bene.
Mi domando e Vi domando ma è normale che i giorni successivi all intervento io stessi bene senza dolori e fastidi particolari ma da qualche giorno le cose sono completamente cambiate, ho fastidio al calcagno, ho una iper sensibilità su tutto il dorso esterno piede sinistro, e varie stilettate, trafitte (per intenderci come se mi infilassero dei coltelli senza aver fatto anestesia) verso il tendine d'achille.
Sto prendendo del Toradol ma senza grandissima soddisfazione il dolore mi impedisce di riposare durante il giorno e anche la notte.
Grazie a chi mi risponde saluti.
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Dr. Efisio Musu
Ortopedico
540 34
Se il chirurgo ha detto dopo 10 gg. dall’intervento che tutto andava bene può stare tranquillo.
Deve sapere che col fatto traumatico e con l’intervento stesso si ha un’alterazione del flusso ematico con ritardo del circolo venoso di ritorno che produce edema e disturbi di sensibilità, nonchè dolori nella posizione eretta e nella deambulazione.
Cerchi di stare più tempo a riposo con l’arto sollevato su un cuscino in posizione declive.
Cordiali saluti.
Deve sapere che col fatto traumatico e con l’intervento stesso si ha un’alterazione del flusso ematico con ritardo del circolo venoso di ritorno che produce edema e disturbi di sensibilità, nonchè dolori nella posizione eretta e nella deambulazione.
Cerchi di stare più tempo a riposo con l’arto sollevato su un cuscino in posizione declive.
Cordiali saluti.
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Utente
Buongiorno Dottore volevo un parere se fosse possibile, è passato 1 mese dall'intervento al tendine di Achille con metodo tenorrafia, ho iniziato a fare un po di fisioterapia 3 sedute, ma solo massaggio e tecar, ho il piede ancora un po gonfio e sempre piuttosto rosso e infiammato ,dolente, ho la pelle sensibilissima da fastidio lo sfioramento dei tessuti sopra e in più all'interno del piede in prossimità dei vari fori dell'intervento ho una sensazione dolorante come se ci fossero delle lame che tirano la carne e pungono.(scusi la spiegazione un po infantile ma non so come spiegarmi).questa sensazione posso dire che va via e improvvisamente ritorna.Mi domando tutto normale? Uso una calza contenitica per drenaggio edema , mi hanno fatto un bendaggio con ossido di zinzo...ma pochi risultati. Mettere una scarpa per poter camminare piano piano è molto fsticoso, (ho letto il mio 1 messaggio e praticamente la situazione più o meno è uguale.
Grazie per l'attenzione
Grazie per l'attenzione
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 135 visite dal 04/05/2024.
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