Parere su referto radiologico di una tac del tratto dorsale

Salve, ho subìto oltre 10 anni fa un intervento chirurgico di artrodesi posteriore strumentata con conseguente applicazione di impianti metallici alle vertebre, e dallo scorso anno, periodicamente, ho iniziato ad accusare dolore pungente alla parte dorsale della schiena, in particolare in corrispondenza di una vite e che poi si irradia a tutta la parte superiore della schiena.
Dopo aver effettuato una prima radiografia, da cui l'ortopedico non ha rilevato nulla di preoccupante a livello di integrità delle viti, mi sono stati prescritti altri esami, tra cui una TAC del tratto dorsale, che ho effettuato la scorsa settimana e il cui esito è il seguente:
"La vite metallica sn in D11 eccede anteriormente oltre il soma vertebrale.
Al tratto D8-D9 si osserva formazione lineare a densità metallica, in contiguità con la vite metallica sn che si estende nel canale vertebrale posteriormente al sacco durale (neurostimolatore?
altro?) ;
raccordo clinico anamnestico
Le viti metalliche in D4-D6 sono posizionate subito al di sotto della limitante somatica superiore dei suddetti somi sulla cui integrità non è possibile esprimere giudizio di certezza per gli artefatti da indurimento del fascio.

Schisi incompleta arco posteriore D1"
Siccome devo attendere un po' per la visita dal mio ortopedico, vorrei quanto meno avere un parere circa il sopra riportato referto, così da stare più tranquilla.

Grazie a chiunque risponderà.
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Dr. Efisio Musu Ortopedico 540 34
Il referto non è completamente chiarificatore di quanto repertato in sede di artrodesi.
Il quadro sarebbe ben chiaro al chirurgo che l’ha sottoposta ad intervento a cui le consiglierei di rivolgersi.
Parrebbe trattarsi di uno scivolamento di una vite.
La saluto cordialmente.